16/2 Una Mas, 17/2 Chiara Giorgianni & Dr.Space + Suave Party nel weekend di #Costez – Telgate (Bergamo)

 Al #Costez – Telgate (Bergamo) il sound nel weekend del 16 e 17 febbraio ’24 è decisamente scatenato.

Venerdì 16 febbraio si parte con un party dai ritmi latini. E’ Una Mas è una festa decisamente movimentata, perfetta per ballare scatenati con gli amici fino all’alba. Si chiama Una Mas ovvero una volta ancora perché è una one night piena di ritmi hot, latini, caldi, perfetta per vivere un caldo tra sorrisi e musica che mette energia, riempie di ritmo ed energia. Ballerine, ballerini e performer dj fanno tutto ciò che serve per trasformare il party in un evento da ricordare.

Sabato 17 febbraio ’24 al mixer c’è invece Dr.Space. Con lui alla voce Chiara Giorgianni. Questo avviene nella Green Room.  Da sempre sospesa tra fashion system, social, tv e musica, Chiara Giorgianni quando è dietro al microfono regala energia a chi ha voglia di ballare. Dopo aver partecipato al GF, è diventata una vocalist di livello assoluto. Non è tutto: Chiara Giorgianni è anche dj, presentatrice e pittrice. Perché per lei la presenza scenica non basta… Ma cosa succede nella Gold Room? Si balla invece, come detto, con Suave Party.

Costez è un brand simbolo di divertimento, ritmo, party e notti passate a ridere con gli amici. Creato da Paolo e Francesco Battaglia nel 2007, nel tempo è cresciuto facendo scatenare club, discobar, festival in diverse regioni italiane. Oggi prende vita al #Costez di Telgate (BG), ovvero nella grande disco Nikita e all’Hotel Costez di Cazzago (BS), uno scatenato dj bar. Chi balla con Costez lo fa al massimo con ottimi dj, show di qualità, scenografie, servizio sempre curati e soprattutto con uno staff di ragazzi che mentre lavorano si divertono… o viceversa. 

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#Costez  Future Club – Telgate (BG) c/o Nikita

Via dei Morenghi 2 – Telgate (BG) A4: Grumello

Dalle 24 alle 4, ogni venerdì, sabato e prefestivi

Domenica pomeriggio dalle 15 alle 19

info: 3480978529 (Bobe)

Ingresso a pagamento con consumazione

Web App: https://costez.club/

Instagram.com/costez_official

Circus beatclub – Brescia: a San Valentino si balla con Jay K e Rehab… ed un weekend di party

Che succede a Brescia il 14 febbraio ’24? La notte degli innamorati si balla, eccome. 

Circus beatclub è eccezionalmente aperto, visto che il 15 febbraio è San Faustino, patrono della città... ed è  aperto alla grande, con la storica serata hip hop Rehab e dj Jay K (il dj resident, nella foto) e  Dj  Matteo Surax come guest. Jay K, in particolare, accompagna in console il celeberrimo rapper Guè, ha quasi 50.000 follower su Instagram, è stato 4 volte DMC Champion in Svizzera e 2 volte Itf Champion in Italia. Stefano Guidi, questo il suo vero nome, cura un potente programma mixato sulla Rete Tre di RSI, la Radiotelevisione svizzera italiana.

Il lungo weekend continua con altri due party da non perdere. Venerdì 16 febbraio la festa è come sempre Off Beat, ma il tema è ancora più scatenato del solito. Ovvero Wild Wild West. Sabato 17 febbraio invece al Circus beatclub la festa è Crush, con una Humble Night tutta da vivere. 

Circus beatclub Brescia

https://www.instagram.com/circusbeatclub/

www.circusbeatclub.com info@circusbeatclub.com 

https://linktr.ee/circusbeatclub

info +39 333 210 5400 (WhatsApp)

Via Dalmazia 127, 25125 Brescia

ingresso a pagamento con consumazione

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Come ogni anno, ed è un vero record nel panorama italiano, anche per la stagione ’23 – ’24, Circus beatclub si rifà il look: alle pareti un color ghiaccio scuro perfetto per il futuro (e pure per il presente), impianto luci tutto nuovo, schermi e mirrorball che si muovono durante la serata, nuovi divani, nuova console a cui si accede in modo diverso… chi balla al Circus balla sempre nello stesso club, certo, ma proprio da questa stagione il club sarà sempre diverso grazie ad allestimenti, scenografie ed interventi particolare. 

Lo slogan mette energia: : “future is now”, il futuro è adesso. Il ritmo del video disponibile sui social è forte ed elettronico, ma la voce che lo accompagna è calda, latina, come a mettere insieme la forza i suoni del futuro con la voglia di far tardi con il sorriso, con gli amici di sempre…. 

Il giovedì è Rehab, con sonorità hip hop anche internazionali ed il ritmo di Jay K. La domenica Panorama porta in console per ogni serata un top dj italiano attivo in mezzo mondo che sarà resident di un appuntamento già molto atteso, dedicato ad un pubblico che si accontenta solo del meglio. Ecco poi il venerdì e il sabato, da sempre il cuore del divertimento pop al Circus beatclub, che è gestito anche in questa stagione ’23 ‘ – ’24 dal gruppo guidato da Antonio Gregori, lo stesso che ha portato al successo anche MOLO a Brescia, grande disco estiva ed il River a Soncino (Cremona), aperto tutto l’anno. Il venerdì al Circus è OffBeat, una notte dedicata a sonorità sempre diverse e scatenate, mentre il sabato è Crush, dedicato agli artisti della Circus Family: Toma e Brio alla voce, Dr.Space in console e tanti, tanti altri. 

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24/02 Ellen Allien + Métaraph al Bolgia – Bergamo

Al Bolgia di Bergamo, tempio della musica elettronica sull’A4, ogni weekend arrivano top dj di livello mondiale ormai da decenni.  Sabato 24 febbraio 2024 sul palco ci sono i top dj producer tedeschi Ellen Allien ed il collega Métaraph. Non è tutto. Nella Lab Room il party Amarcord vede protagonista un mito della scena hardcore come Tatanka. 

600mila follower su Instagram, icona elettronica con un occhio sempre rivolto a tendenze e mode, Ellen Allien è sulla scena dai primissimi anni ’90. Da allora è una dj di riferimento in ambito techno e post techno, ovvero è un’icona musicale fin dai tempi in cui questi generi a molti facevano paura. Come noto, oltre ad essere un’artista di livello, è anche molto attiva con la sua etichetta BPitch Control. Tra gli album cardine: “Sool” e “Dust”, o “AurAA”, del 2020. Il singolo “Send”, nella compilation “Key”, è una vera bomba da dancefloor. Sulla sua Bpitch, tra i pezzi recenti, c’è la veloce e sognante “Shining On You”, tra techno ed electro, baricentro dalla sua identità, del suo universo. C’è infine UFO Inc., etichetta, o meglio creatura, definita ‘ipnotica etichetta techno berlinese gestita da Ellen Allien”. Ha  poi fondato, con il solito successo, la community techno We Are Not Alone, che è soprattutto un party che porta in giro il suo sound. 

Parte integrante dell’universo BPitch è Raffaello Donnaloia alias Métaraph. La sua bio detta: “artista multidisciplinare non binario con sede a Berlino”. Oltre ad essere un bravissimo dj, produce, fa il ballerino, è un performer completo e disegna gioielli. Techno? Meglio parlare di “viaggi veloci, eterei, industriali, malinconici e crudi vengono creati attraverso il suo sound”. E di We are not Alone è, appunto, resident. Completano l’esperienza musicale della Club Room del Bolgia il 24/02 i dj Alex Loco, Cole b2b Bonello b2b No-Synch. 

Spostiamoci nella Lab Room del Bolgia dove il 24/02 con l’annunciato party Amarcord prende vita un extended set di Tatanka. Classe ’79, ligure, dal 1998 ad oggi, Tatanka ha pubblicato decine di produzioni e remix, oltre ad aver fatto scatenare eventi come Defqon 1, Qlimax, Hardbass e Mysteryland. Alla microfono c’è Hellboy. Il Bolgia apre alle ore 23.30 e si balla fino alle 6 del mattino 

L’appuntamento di sabato 24 febbraio 2024 al Bolgia di Bergamo con  Ellen Allien e Métaraph è solamente l’ennesimo di assoluto livello per questo top club. Qui si sono esibiti super dj come Nico Moreno, I Hate Models, 999999999, Deborah De Luca, Indira Paganotto, Joseph Capriati, klangkuenstler, Wade, Trym, Pawsa, Dennis Cruz, Cloonee, Patrick Maso , Charlies Parks, Reinier Zonneveld, Stella Bossi, Ilario Alicante, Jame Hype, Len Faki, Franchino e moltissimi altri.

24/02 Ellen Allien + Métaraph @ Bolgia – Bergamo

https://www.bolgia.it/ellenallien/

Bolgia – Bergamo

via Vaccarezza 9, Osio Sopra (Bergamo) A4: Dalmine

info: 338 3624803

Jaywork Music Group punta sulla techno con Techno Explosion Vol. 3

Techno Explosion Vol. 3, disponibile su Jaywork Music Group, è un viaggio musicale in 13 tracce, 13 bombe techno, in versione extended & unmixed, ovvero perfette per far parte di scatenati techno set in giro per il mondo grazie a dj di tutto il pianeta. Ogni traccia ha un suo sound diverso. Dr. Kesh – The The The, la prima di questa compilation decisamente eclettica, è decisamente potente. La seconda, Folkus – Free, è più ipnotica e gioca continuamente tra pieni e vuoti… perfetta per la main room di un top club internazionale.

Si prosegue con Luca Facchni, Tekno Acid, che come dice il titolo del brano, è decisamente acida e intensa… e poi con Mark Wellington DJ – Listen To Me, traccia dal beat irresistibile dal ritmo terzinato in cui spicca anche una intensa voce parlata femminile. Si potrebbe continuare così, ma si svelerebbe in qualche modo tutta la tracklist di Techno Explosion Vol. 3… per cui è giusto lasciare un po’ di mistero, visto che la lista delle tracce in questo CD la trovate comunque qui sotto.

Techno Explosion Vol. 3, 13 bombe techno, ecco la tracklist

Dr. Kesh – The The The

Folkus – Free

Luca Facchini – Tekno Acid

Mark Wellington DJ – Listen To Me

Simon eVe – Prison

Dr. Alex – Vultur

Hip & Ster – Quarantena

Marco Cordi & Luca Antolini – All On Me

Claudia K – Alterated Techno

L4le – No More

Stefano Vaccaro – Zombie

Claudia K – Rave Revolution

DOG’z & PIG’z Feat. Emiliano Effe – Attenzione

FOLUAL – Orbit

Simon Ve – Mirage

Luca Facchini – Digital Genesi

Claudia K – Neurodrive Connection

Clastle Flow – Moon and Back

COS’E’ JAYWORK MUSIC GROUP

Jaywork Music Group è presente ed attiva sul mercato discografico dal 1998. Dal 2011 Luca Facchini, dj e produttore, ha acquisito il marchio e tutto il catalogo trasferendolo a Ferrara per proseguirne l’attività discografica. Dal 2018 Luca Peruzzi diventa A&R delle Label di Jaywork e gestisce il gruppo con Luca Facchini. Jaywork Music vanta all’attivo la produzione di numerose Hit tra le quali il progetto “2Black” con la notissima “Waves of Luv”, che ricalca il grande successo del brano musicale “In alto mare” di Loredana Bertè.

Eh sì, Jaywork Music attraverso le sue etichette discografiche si propone di dare spazio e scoprire nuovi talenti emergenti in Italia e non solo, essendo proiettata nel futuro ed alla costante ricerca di contenuti innovativi. Jaywork Music dispone di numerose Sub-Labels che abbracciano vari generi e stili musicali, dalla musica Italiana alla musica Dance. “Se siete dei produttori e state cercando un etichetta discografica sempre in evoluzione, Jaywork è la vostra scelta migliore”, spiegano Luca Facchini e Luca Peruzzi.

16/2 Alberto Salaorni & Al-B.Band @ Signorvino – Affi (Verona), tra vino e musica

Voce e chitarra a cura di Alberto Salaorni, al basso Davide Rossi e sul palco tanti altri eccellenti musicisti: la musica della Al-B.Band mette sempre energia. E che succede il 16 febbraio? La Al-B.Band torna ad essere protagonista (musicale) di un party infrasettimanale al Signorvino – Affi (Verona), un’extra date tra vino e musica.  Si può cenare con ottimi piatti e rilassarsi cantando con la musica di un gruppo d’eccezione.

Quando ci sono di mezzo loro, la Al-B.Band, con la loro musica e la loro allegria, l’evento è perfetto per godersi un po’ di successi dal vivo e cantare con gli amici. Quale musica? Beh, la migliore di sempre, rivista e risuonata da una band unica. Al-B.Band infatti è infatti un gruppo in grado di far scatenare ogni tipo di pubblico. Da  oltre 15 anni i loro concerti, che spesso sono dinner show scatenati, fanno divertire l’Italia e non solo. Riassumendo, sono in tournée da una vita. Il loro slogan è: “live music is back in fashion”, ovvero la (bella) musica dal vivo è tornata di moda.

Un concerto di questa formazione veronese, la Al-B.Band, una volta vissuto, lo si dimentica difficilmente. Per le canzoni e per l’energia che i musicisti regalano. Guidati da Alberto Salaorni, non hanno mai una scaletta definita. Passano da un brano all’altro a seconda dell’atmosfera e del feedback del pubblico. E le loro scelte sono sempre originali. Ad esempio, la Al-B.Band raramente ripropone le canzoni di Vasco Rossi e Ligabue, preferendo quelle di Battisti, Mina o grandi successi anni ’70, col risultato che il sound di questa formazione risulta molto originale, una caratteristica molto rara nel panorama musicale di questi anni. Sul palco con Alberto Salaorni (chitarra e voce) e lo storico bassista e produttore Davide Rossi, in ordine sparso, di solito ci sono: Irene De Pascalis (voce), Andrea Mai (tastiere), Luca Modena (batteria e percussioni).

Steve Tosi racconta il mondo funky house di Acetone, label in ascesa mondiale

Qual è il segreto del successo della vostra squadra, quella di Acetone, label in ascesa mondiale?

“Lavoriamo duro, con passione. Acetone punta a diventare un’etichetta con dei party dedicati, ed una identità ben definita. Dove il pubblico sa cosa ballerà durante quella serata. A dimostrazione che la funky house è un genere trasversale e che funziona alla grande, non solo nei club”.

Partiamo così, come i pezzi di Acetone, ovvero forte. Partiamo così intervistando Steve Tosi, uno degli artisti di punta di Acetone, etichetta creata circa 2 anni e mezzo fa da Maurizio Nari e Jens Lissat, a cui lo stesso Tosi dà un contribuito fondamentale. Riminese, classe ’63, il suo lavoro per Acetone si focalizza sulla produzione in studio. Con lui tra gli artisti di riferimento tanti talenti, tra cui Sandro Puddu, Giorgio V e Max Magnani… ognuno col suo sound. E c’è la costante crescita di Acetone radio show, che sbarca adesso su altre 200 radio in tutto il mondo. 

Ma come ha iniziato un vero esperto come Steve Tosi? 

La Riviera Romagnola negli anni ’80 come dj, “anzi, fine anni’ 70 – precisa Tosi – in pieno periodo afro, con la Baia Degli Angeli e il Cosmic”, poi tanta tribal nei primi 2000, e l’EDM col progetto Space Men. “Con Acetone – spiega – siamo concentrati su un suono funky house che funziona e porta risultati in termini di supporti, soprattutto all’estero”.

In Italia, invece, cosa succede?

“l’Italia fa poca ricerca, le sonorità sono sempre le stesse, e i locali hanno perso la loro identità. Noto una frammentazione eccessiva”.

Da quanto tempo è così?

“Da quando l’industria non fa i numeri di un tempo. Col digitale tutti suonano la tua traccia, ma solo una piccola percentuale l’acquista. E quel poco lo devi investire per far crescere il tuo progetto, cercando di tenere qualcosa per te. Ma è dura, con un numeri così piccoli. La musica cresce se c’è un investimento importante”.

Credi nel talento dei giovani, a differenza di altri.

“Conosco ragazzi, che si stanno unendo ad Acetone, con idee chiare e aperti alle contaminazioni. Sentono un pezzo e provano a migliorarlo. Penso ai bootleg, che oggi si possono realizzare semplicemente a casa, rispetto a quando, noi, dovevamo ingegnarci con i vinili. Non capisco perché molti veterani non si adeguino a ciò che fanno i più giovani. Con Acetone cerchiamo di essere vicini alla loro visione e alle loro idee.”

Con Nari hai da poco pubblicato, tra gli altri, “Set Me Free”, che si ispira a sonorità pop

“Maurizio Nari lo propone da qualche tempo nelle sue serate ed ogni volta il consenso è grosso. Siamo felici di questo. Pescando del passato, cerchiamo di proporre brani che siano ancora attuali, trasversali. E li rivestiamo con le nostre idee, col nostro gusto, in modo tale possano essere proposti nel club e piacere. Riprendere un pezzo del passato e cambiare giusto 2 o 3 cose non ha senso”.

Il pezzo house della vita?

“L’ultima volta che sono rimasto sorpreso è quando ho sentito, alla fine degli anni ’80, Rhythim Is Rhythim – ‘Strings Of Life’. Quella volta capimmo che la house aveva una marcia in più”.

E la house del futuro, come sarà, per Steve Tosi?

“C’è la afro house, un’evoluzione della latin tech, che sta prendendo piede in America. Ma il mondo è grande e fai fatica a prevedere cosa andrà tra due mesi. Quando produciamo con Acetone cerchiamo di essere sul pezzo, divertendoci”.

Il 14/2 Catrina Davies @ Valentine’s Day Dinner & Party c/o Grand Hotel et Des Palmes – Palermo

Catrina Davies torna protagonista sul palco come dj, nella sua amata Sicilia, al Grand Hotel et Des Palmes di Palermo. La data da mettere in agenda è il 14 febbraio 2024, per un Valentine’s Day Dinner & Party riservato a chi è innamorato… e pure a chi non lo è. La location è decisamente esclusiva: dalle 20:30 alle 22:30 si cena nella magica atmosfera della Sala degli Specchi, con il sound eclettico di Catrina Davies. Dopo cena, ingresso gratuito, ma solo per chi è in nella lista invitati. La serata è curata da Stefania Morici (Art Eventi)

Catrina Davies, fin da quando vent’anni fa partecipò al Grande Fratello 5, ha un’energia contagiosa. Oggi, quand’è in console, è capace di coinvolgere tutti ed un background musicale che abbraccia tanti generi musicali: dalla house, il sound che propone soprattutto oggi, al reggae, con cui ha iniziato a mixare a Cardiff, in Galles, dov’è nata. Oggi è prima di tutto una organizzatrice di eventi, si occupa di marketing per la Tenuta Stellino di Alcamo (Trapani),  si sta laureando… ma il richiamo della musica è sempre forte. Anzi, irresistibile.

Cosa hai fatto negli ultimi anni?

“Ho prima abitato per 2 anni e mezzo a Miami, dove suonavo per eventi di prestigio, ad esempio legati a Fendi e ad Art Basel (l’evento d’arte contemporanea più importante al mondo, che si svolge sia a Basilea sia a Miami, NDR). Poi c’è stato un bel periodo in Sicilia, che amo molto e in cui presto tornerò stabilmente… e poi, come spesso capita a noi dj, ho lavorato molto ad Ibiza.

Dove suonavi ad Ibiza?

Per 6 lunghi anni sono stata dj resident in inverno e in estate, all’It Lounge, un ristorante con musica di alto livello (oltre che a Ibiza, ci sono locali a Milano London, Porto Cervo, Tulum e Mykonos, NDR). E’ stato un bel periodo, ma la vita ti porta spesso dove non ti aspetteresti… E per c’è stato un ritorno a casa, ovvero a Cardiff, in Galles. 

E che fai di bello a Cardiff? 

Faccio tante cose, tra cui volontariato. Sono ancora single, ma sono diventata mamma. Ho due bimbe, tutte e due ancora piccole, Zoe  che ha 5 anni e Zaia che ne ha 3. Le mie giornate sono davvero piene di impegni, anche perché studio. A breve mi laureerò in Psicologia Infantile. 

Sei però ancora molto legata all’Italia… E alla musica.

Assolutamente sì, a breve conto di tornare a vivere a Milano. Già collaboro per quel che riguarda il marketing, con ottimi risultati, con Tenuta Stellino, un’azienda agricola biologica di Alcamo che produce olio e vini eccellenti.  La mia città, Cardiff, a volte mi va stretta ancora oggi. Il Sud Italia invece da sempre mi ama e io contraccambio volentieri. Ovviamente, continuo ad essere una dj. Amo soprattutto i brani che mettono insieme ritmo e melodia, ma oggi organizzo anche eventi. Nella vita è logico crescere, ma la musica avrà sempre un ruolo importante nella mia vita.

14/2 Catrina Davies dj set @ Valentine’s Day Dinner & Party 

Grand Hotel et Des Palmes – Palermo

reservation@hoteldespalmes.it

events@hoteldespalmes.it 

+39 091 804 8800

Catrina Davies su Instagram

Instagram.com/c_a_t_r_i_n_a_/

Instagram.com/mmiproductionz/

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10/02 Bored Party Carnival Edition @ River House – Soncino (Cremona). In console c’è Dr.Space

Sabato 10 febbraio 2024 al River house club di Soncino (Cremona) il ritmo è decisamente alto e lo stile sa come farsi ricordare. L’atmosfera è scatenata perché va in scena un coinvolgente Bored Party Carnival Edition. Alla voce c’è Toma, mentre al mixer arriva Dr.Space.

Nato a Brescia nel 1978, Dr. Space ha avuto una forte passione per la musica e per i club sin da giovane, che lo ha spinto nella vita notturna e nei suoi locali, con il desiderio di diventare un protagonista. Nel 2001 un viaggio a Ibiza gli ha cambiato la vita e gli ha aperto la musica a nuovi suoni. Nel 2005 è diventato dj residente al Circus Beat Club, il club di maggior successo di Brescia. Un obiettivo che ha significato un periodo di popolarità e alta visibilità per l’artista. Non solo Circus, ma anche Dr. Space ha firmato la serata di Fura, Dehor, Number One e Hotel Costez. Ma nuovi orizzonti lo attendevano: si è esibito al Cafè del Mar e all’Hotel Es Vive (Ibiza), al Samsara (Gallipoli), al Old Fashion (Milano), al The Club (Milano), al Club 11 (Milano), al Sali e tabacchi (Reggio Emilia), al M-Club (Porto Rotondo), al Tennis Club (Terni), al Des Alpes e alla Zangola (Madonna di Campiglio), al Le Plaisir (Sirmione) al White Trash 2008 e all’Alter Ego Club in occasione del Capodanno 2013 e 2014. Nel 2005 ha anche iniziato la sua avventura come produttore, che ha realizzato grazie alle collaborazioni di successo con Riccardo Massetti. Insieme hanno creato il progetto Space Master. Come “Dr. Space” ha deciso di lavorare principalmente con Gianluca Motta, ma anche con VINAI e NRD1. Ha già remixato Jay Lumen, Get-Far e Sergio Mauri con Mr. V, Nicola Fasano, Sagi Rei ed è stato supportato da David Guetta, Tocadisco, Laidback Luke, Stefano Pain e molti altri dj italiani.

La luna splende sul River House Club di Soncino (CR) che ormai da tempo è tornato a far ballare ogni sabato e prefestivi, in ogni stagione.  E’ un ritorno che in zona e non solo, tra Cremona e Brescia, era decisamente atteso dai più giovani. L’atmosfera, sotto la grande mirrorball oppure in giardino, quando fa caldo, è quella di una grande festa tra amiche ed amici. Sorrisi, musica, ritmo fino a tardi, per celebrare ogni fine settimana.

Anche per l’autunno inverno 2023 / 24, infatti, il sound al River House Club è di qualità assoluta. River House club, aperto tutto l’anno, fa poi oggi parte del gruppo che gestisce molti dei più importanti spazi di divertimento tra Brescia e Cremona, con Circus beatclub (aperto da settembre a fine aprile e MOLO (aperto da maggio a fine settembre). La sinergia tra realtà di questo livello fa si che al River ogni weekend arrivino artisti di livello assoluto, artisti che fanno scatenare tutta Italia. 

Ad esempio, fanno tappa al River House Club di Sonico (CR) il Samsara Tour, suona forte il ritmo di Botteghi, spesso torna il sound sempre house e decisamente personale di Samuele Sartini… e non solo. Ogni weekend i party si susseguono senza soluzione di continuità.

River House Club

via Brescia 23, Soncino (CR)

366.1758050 

https://www.instagram.com/riverhouseclub/
https://www.facebook.com/riverhouseclub
https://linktr.ee/riverhouseclub

#riverhouseclub

Mitch B. fa scatenare il Warehouse di Nantes per il Jango Records and Friends Party

L’inizio del 2024 è un periodo di party e release davvero importanti per Mitch B., dj italiano nato a Ravenna che oggi vive a lavora a Roma. Fa ballare St. Moritz, a Milano spesso è guest all’esclusiva alla Terrazza Aperol, a Roma fa scatenare location di riferimento come Salotto delle Alchimie o Qvinto Ponte Milvio

E che succede il 24 febbraio 2024? E’ in console con tanti colleghi al WareHouse di Nantes, uno dei club più importanti in Europa, per un party legato Jango Records, ovvero Jango Records and Friends. E’ la label per cui è A&R per l’Italia, che in questa occasione festeggia 10 anni di attività. Con Mitch B. è sul palco con Le Petit Frenchy, Luca Reyes, Paggi & Costanzi, Peverell e Twonot.

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Dj producer fin dal lontano 1998, Mitch B., originario di Ravenna, da sempre spazia tra sonorità che vanno nudisco alla house in tutte le loro sfaccettature.

Porta da anni il suo sound in alcuni dei più importanti club e locali d’Italia e non solo. Solo per quel che riguarda l’estate 2023 si è esibito nel privé del Pacha, ad Ibiza e pure al Djerba Music Land, prestigioso festival in Tunisia; ha diviso la console con top dj come Gregor Salto e Kryder; ha regalato il suo sound a spazi di riferimento a livello nazionale come Papeete Beach Milano Marittima, Terrazza Aperol Milano, Donna Rosa Marina di Ravenna, BBK Punta Marina…

La sua musica la pubblica su label internazionali come la francese Jango e spesso si esibisce anche all’estero. Dove? ad esempio al Warehouse di Nantes (secondo locale francese nella classifica DJ Mag UK), all’Hollywood Vip Room e allo Zazada di Patong in Thailandia. A Ibiza invece si è esibito, oltre che al Pacha, anche al Pacha Hotel, al Dunes, al Bora Bora, al Destino e al Mechero Camp. A Formentera al Pineta e al Beso Beach, in Olanda durante l’Amsterdam Dance Event. In Svizzera eccolo invece al Vivai di Saint Moritz.

Non è tutto: Mitch B. è spesso dj guest di prestigiosi party legati a marchi d’eccellenza come Ducati, Shiseido, Jean Louis David, L’Oréal e Technogym. Miglior Resident DJ ai Dance Music Awards 2018, si tiene sempre aggiornato. Solo nel 2022, ad esempio, ha frequentato la Pete Tong Dj Academy e la Ibiza Talents Academy.

https://www.instagram.com/mitchbdeejay/

“Less Alone”: su Pop Label / Jaywork ecco il nuovo singolo di Roger Dj

Abbiamo incontrato Renato Carozzani alias Roger Dj che ci ha raccontato come è nato il suo nuovo singolo su Pop Label / Jaywork Music Group. “E’ nato dalla sinergia in studio con il mio socio, Simon Vee. L’incubo della pandemia è passato e per fortuna siamo meno soli, come dice il titolo del brano”, racconta.

Roger Dj racconti quali sono le tue radici musicali? Si sentono in “Less Alone”?

Le mie radici musicali partono da lontano. Adoro il funky di James Brown, Bobby Byrd e Maceo Parker, proseguendo con il suono cubano e tutto lo sviluppo che ha avuto ma musica negli anni. Mi eccita sentire tutte queste creatività sonore.

Come hai conosciuto Jaywork Music Group? Come ti trovi con questa realtà?

Conoscevo già Luca Facchini come collega e poi come compagno di lavoro. Un giorno mi disse, “sai sono il nuovo proprietario di Jaywork con Luca Peruzzi”, altro mio compagno di lavoro. Sono due persone eccezionali. Ecco come è partito ‘il famoso embolo’, ma perché non fai una produzione, etc- E’ una realtà solida e mi trovo alla grande, nel tempo crescerà e si farà valere ancora di più.

Che stai facendo di bello in questo momento dal punto di vista musicale e personale?

In questo momento sono impegnatissimo fra serate, aperitivi e produzioni. E dopo questa ‘fatica, ci prepariamo con altri lavori per l’estate..

Come ti presenteresti come artista a chi non ti conosce?

Ciao, sono Roger Dj suono ai primi anni ’80. Credo di essere un cultore della musica .Il mio hobby è la musica e il mio lavoro è la musica. Fate voi…

A che punto ti senti della tua carriera, che oggi culmina in “Less Alone”?

A che punto sono dell mia carriera? Mi sto divertendo tanto e credo di dare ancora tanto a questo lavoro perché non si finisce mai di imparare.

Ci dici quali sono gli artisti musicali più importanti per te e perché?

James Brown per la sua anima nera, i Genesis per la loro genialità. E poi i Police perché sono stati rivoluzionari nel mondo musicale. E infine un mio caro amico Wilfred Coppello, batterista, percussionista di tanti artisti italiani. E’ stato lui ad insegnarmi ad ascoltare fra le righe della musica e capire come emozionare chi ascolta.

Che consigli daresti a un giovane che sogna di fare il dj e/o il produttore?

Il consiglio che nel mio piccolo posso dire è che questo mestiere non è per mercenari. Ci vuole impegno, tempo, dedizione. E soprattutto che tutto parta dal cuore per emozionare, E quindi, in due parole, non mollare mai.