SILB: Come può reagire l’intrattenimento? Il settore si interroga

Settembre 15, 2020, Roma. Un momento molto difficile. Nessuna prospettiva di aperture certe, la data del 7 ottobre come possibile ripresa ma la forte sfiducia che possa davvero accadere, visto l’allarme costante dei virologi sul ballo e sui giovani. Eppure le piazze sono gremite di gente che beve, balla, si abbraccia.

Silb ha raccolto decine di immagini e video di persone ammassate, riunite a ballare. Rave party alla Pescaia di Santa Rosa e in decine di altri luoghi, risse in Piazza delle Erbe e in decine di altri luoghi. Capannelli davanti ai bar, in sfregio allo stato di cautela sanitaria. A scuola con mille precauzioni e in piazza con i bicchieri in mano o al Parco Sempione a ballare o a fare gli animatori per le strade della Sicilia. Feste di partito e feste cittadine organizzate dal comune.

Ma dov’è esattamente la coerenza? Dov’è il pericolo per lo stato di salute pubblica? Solo in discoteca?

“Io non provo vergogna per chi sono, per chi rappresento e per la mia categoria -ha detto Maurizio Pasca, presidente di Silb- Provo invece vergogna per chi ci governa, per qualche mio collega che esce fuori dalle righe, per chi dà da bere ai minorenni.” Nel frattempo, in attesa del 7 ottobre, è stata nominata una commissione composta da presidenti provinciali che porterà all’attenzione della dirigenza proposte e iniziative da mettere in pratica senza trascurare il dialogo con il governo. Sul fronte economico, la situazione è drammatica e senza aiuti il settore rischia la decimazione. Intanto anche la giurisprudenza cambia le regole del gioco: il proprietario ha negato a un ristoratore lo sconto sull’affitto e il Tribunale lo ha ridotto del 40%. I gestori dei locali aspettano i finanziamenti che consentano loro di sopravvivere nella totale incertezza sulle riaperture. Oppure cercano di concertare regole che consentano loro di aprire.

La prima riunione della commissione sarà giovedì 17 settembre. Questo momento è più che mai idoneo a interrogarsi su come riqualificare l’immagine della disco, perché la Saturday night fever non c’è più nel modo di allora ma vive frammentata in mille altri rivoli. E poi non esiste solo la disco, anzi, il settore prosperava sul ballo di coppia, percepito in modo più sereno e ludico. Il Covid ha solo aperto il sipario su un problema serio che persisteva da tempo: cosa significa, ormai, la parola discoteca?

https://www.silb.it/come-reagire-il-settore-si-interroga/

Deitz vince il MINI Meets Music Contest

FOTO HI RES MEET MUSIC, DEITZ (vincitore MINI Meets Music contest), media info, etc


Follonica (GR), 12 settembre 2020. L’artista toscano Deitz ha vinto la prima edizione di MINI Meets Music Contest – www.meetmusic.it/mini-meets-music-contest/. Giovanni Deidda, questo il suo vero nome, ha quindi la possibilità di vivere un’esperienza da professionista e concretizzare le sue idee musicali. 
“Organizzare e vivere Meet Music è stato decisamente impegnativo, quest’anno più che mai. Grazie a MINI Meets Music siamo poi riusciti a dare la possibilità ad un giovane artista tante opportunità importanti”, spiega Luca Guerrieri, anima del Meet Music – www.meetmusic.it –  evento gratuito e oggi anche community musicale nato nel 2017 che mette insieme dj, produttori, artisti e giovani talenti della scena musicale. “Sarebbe stato meglio, certo, potere far vivere tutto questo in un periodo diverso, dando la possibilità di sfruttare tutte le opportunità al 100%, anche con esibizioni e dj set… ma il Covid-19 è una realtà e non sarebbe certo logico fermare tutto quanto lo sviluppo della musica. Le nuove generazioni di artisti devono poter sperimentare, il futuro è dalla loro parte”, conclude Luca Guerrieri.
Deitz, grazie alla vittoria al MINI Meets Music Contest, un concorso musicale aperto a tutti i generi musicali riservato ad artisti e gruppi Italiani under 25 liberi da contratto discografico o editoriale, ha la possibilità di partecipare ad un corso base presso Mat Academy, una delle realtà più importanti scuole di produzioni di musica elettronica in Italia e non solo – www.mat-academy.com/online/ –  E non solo: ha anche la possibilità di realizzare una produzione discografica presso Studio1 (www.studio1music.it) nuova struttura musicale nata da poco in Toscana grazie all’esperienza di Federico Scavo. La traccia realizzata sarà poi pubblicata su una delle etichette legate al progetto  (Claps Records o DVS records). Il disco uscirà in digitale e in vinile, un su supporto che continua ad essere molto amato da dj e non.
“Aver vinto il MINI Meets Music Contest è per me una bella boccata d’aria in un brutto momento per artisti, musica e locali. La parola d’ordine è reinventarsi e il Meet Music è stato, oltre che un contest, anche un momento per ripensare alla musica e concretizzare anche idee”, spiega Deitz, il vincitore di MINI Meets Music Contest. “Ad esempio, rispettando le attuali regole anti-Covid, sto dando vita a ‘Feel The Beat’, un progetto che si svolge tra le mura della Fortezza Medicea a Siena e che permette di ascoltare Dj Set ricercati mantenendo le dovute distanze sociali. Per quanto l’industria musicale possa essere in crisi, sono sicuro che ci sarà sempre un modo per far sentire la propria voce, che sia attraverso dei diffusori all’aperto o tramite streaming online. Riuscite a pensare a un mondo senza musica?”
Meet Music – https://www.meetmusic.itMINI Meets Music Contest – www.meetmusic.it/mini-meets-music-contest/
Chi è Deitz
Giovanni Deidda, classe 1997, negli anni diventa una figura di riferimento sia per i club che per gli eventi esclusivi in tutta la provincia di Siena: dj Resident dal 2015 di Morositas, calca le console di club come Tartana, Tenax e Figaroe.
Genere House come caposaldo, offre un prodotto musicale ricercato, che soddisfi le esigenze dell’ascoltatore più attento ma strizza l’occhio anche a chi non è un fruitore appassionato.Si avvicina alla produzione musicale rilasciando nel 2017 il suo primo brano su Klaphouse Records.La necessità  di delineare un profilo professionale spinge Giovanni a compiere una importante decisione per il suo percorso artistico: nel 2018 Giovanni Deidda diventa Deitz, pseudonimo con il quale rilascia un EP sulla etichetta spagnola Be One Limited, e subito dopo su Space Invaders Records.
Conscio di un mondo della musica in continua evoluzione, capisce che un profilo artistico non è fatto solo di musica e Dj Set: ogni avvenimento importante, come release ed eventi, viene scandito da contenuti multimediali da lui prodotti e editati, che con il tempo sono diventati un suo tratto distintivo.Nel 2019 diviene uno dei fondatori di “Du’ Dischi”, primo format di Morositas dentro le mura di Siena, di cui cura la selezione musicale in ogni appuntamento.
Con il diffondersi della pandemia e il mondo del clubbing entrato in una profonda crisi, organizza per Morositas una serie di dirette dal nome “Streamconventional”, che permettono ai tanti artisti locali di esprimersi con i loro set durante il lockdown. Attualmente è impegnato con il progetto “Feel The Beat”, svolto tra le mura della Fortezza Medicea a Siena, che ha l’intento di offrire un prodotto musicale nel rispetto delle norme anti-Covid.


Beatport: https://www.beatport.com/artist/deitz/719168

Spotify: https://open.spotify.com/artist/4CtAI20JsdU8NxRxjfIMS1?si=WCTG4a8dQDCLbyl5nNdn5g

Facebook: https://www.facebook.com/Giovanni.Deitz/

Instagram: https://www.instagram.com/giovanni_deidda/

Soundcloud: https://soundcloud.com/g-deitz

Pequod Acoustics @ Londra, Ibiza, Dolomiti e Milano

Il sound potente ed il design originale di Pequod Acoustics sono protagonisti in spazi ed eventi d’eccellenza in giro per l’Europa. A Milano, chi va a Ride, hub culturale che ospita arte, cinema, teatro, poetry slam (…), si gode anche dj set diffusi da un impianto audio Pequod Acoustics rosso fuoco.

Il top dj italiano Benny Benassi, vincitore di due Grammy Awards, invece, per il secondo capitolo del suo progetto Panorama girato in Val Gardena, sulle Dolomiti, ho optato per casse acustiche bianche come le nuvole.

Ma gli speaker Hi Pro del brand italiano fanno emozionare anche tutta l’Europa. A Londra, Antepavilion, location d’avanguardia agli Hoxton Docks, mette in scena performance di arte e danza come Dis Dancing. Il pubblico sta dall’altra parte del Regent Canal e la musica viene diffusa da casse Pequod Acoustics.

Pequod Acoustics, infine, sbarca sull’Isla Blanca, grazie a Hi Pro Speakers Ibiza, rental company attiva sull’isola. Tra i primi eventi, ecco alcuni party in diretta Facebook al caratteristico bio restaurant Junglebowls. Tra i dj coinvolti, Dam Paul ( Auralism Records) e Knario dj (Keep on Dancing).

Mitch B.: il 18 settembre arriva “Shout”


Il 18 settembre su Jango Records Mitch B. fa uscire “Shout”, cover del mitico brano anni ’80 dei Tears for Fears prodotta con Paolo Ci. A differenza di tanti altri classici, ad esempio “Sweet Dreams” degli Eurythmics, “Shout” non è stata riproposta innumerevoli volte in cover, bootleg e remix, per cui è un’ottima occasione per riascoltare o ascoltare per la prima volta un vero capolavoro. Il brano è già stato proposto in anteprima in diversi programmi e dj set, ad esempio nel Revival Radio Show Ibiza di Rafael Martinez su Ibiza Global Radio. “Visto il momento, abbiamo optato per sonorità soft, più da aperitivo / baleariche”, racconta Mitch B. 
E che sta facendo Mitch B. in questo periodo? Continua a far divertire la sua sua Romagna con tante cene musicali ed eventi, in sicurezza. “A volte mi sembra che non sia mai partita, quest’estate”, racconta. “Una volta che sembrava tutto per il verso giusto, i locali sono stati fermati. E’ stato come una sorta di abbaglio purtroppo… ma In Riviera ci sono ancora situazioni di intrattenimento, molto contenute, e con tutte le precauzioni del caso, che propongono dal dinner show, spettacoli di performer, mangia fuoco, giocolieri e pure mercatini ed altre belle proposte non notturne… non è come ballare, ma è qualcosa!”.
Come ti sembra la musica che gira intorno in questo periodo?  Ho trovato tantissime cose interessanti e piacevoli. I tormentoni, inizialmente pensavo non riuscissero ad uscire, vuoi per l’impossibilità di creazione durante il lockdown, vuoi per le tempistiche strette, ma invece quelli che ci sono, hanno preso una piega più veloce e danzereccia e qualcuno lo apprezzo anche! Le cose più ricercate sono tutte con sonorità molto innovative, che propongo molto volentieri.Dj, discoteche e divertimento sono per una volta protagonisti sui media italiani… ma solo perché simbolo del rischio Covid-19
Sembra di tornare negli anni ’90, quando eravamo l’emblema delle stragi del sabato sera. Mi fa male pensare di essere additato sempre tra gli ‘untori’. 
Cosa hai imparato da questo periodo difficile? 
Ho imparato che il lavoro del dj è un lavoro precario che ti mette dei punti interrogativi immensi sulla testa. Prima li avevo alla fine di ogni stagione, per decidere dove andare ad esibirmi quella successiva, ora invece si hanno per scoprire quando si ripartirà e soprattutto come. Tutto questo è massacrante a livello psicologico. Bisogna inoltre stare attenti a non cadere troppo in tristezza, e bisogna fare cassetto quando si riesce. L’imprevisto è sempre dietro l’angolo!


MITCH B. PHOTO HI RES MEDIA INFO

http://lorenzotiezzi.it/mitch-b-dj/

Komatsu San – XrightX


Il 3 settembre 2020 esce “XrightX”, il nuovo singolo di Komatsu San, progetto musicale solista dell’artista bergamasco Aldo Gambarini. “XrightX”, un brano trap dal retrogusto cloud rap, arriva dopo i buoni risultati di “Switchblade”, uscita nello scorso febbraio. Il testo ha un forte vena ironica e come sempre o quasi per i brani di Komatsu San è a tratti contorto. E come sempre, Komatsu San è in bilico, tra universo pop e universo musicale underground… E non solo. “Proprio come la mia identità di genere, diciamo che mi sento in oscillazione fra una cosa e l’altra”, spiega l’artista. “Mi piace il pensiero di poter trovare del bello in entrambe e non sentirmi in obbligo di scegliere cosa essere. Un giorno mi alzo pop, il giorno dopo underground”.
“XrightX” è un brano decisamente originale, proprio come la visione che Komatsu San ha sull’universo musicale di questo periodo. “Ci siamo finalmente lasciando indietro il concetto di ‘stagione’ nella quale va di moda un genere o uno stilema fino alla stagione successiva”, racconta Komatsu San. ” C’è invece oggi una ricerca sempre più smaniosa dell’originalità, dell’unicità in quanto artisti, sia estetica che musicale.”
“«XrightX» è il tipo di canzone che faresti se non fai musica per lavoro”, conclude Komatsu San. “Sono rimasto stupito dalla spensieratezza e la naturalezza con cui ho prodotto e registrato “XrightX” e ho deciso di darle la precedenza rispetto ad altri brani”. Come sempre nelle sue produzioni Aldo Gambarini / Komatsu San fa tutto davvero da solo: dall’idea al disco finito, produce la sua musica in autonomia: scrive, suona, produce e arrangia. 
INSTAGRAM: www.instagram.com/komatsu_san

FACEBOOK: www.facebook.com/djkomatsusan

SPOTIFY: spoti.fi/2nTXRLX


PHOTO HI RES MEDIA INFO KOMATSU SAN

http://lorenzotiezzi.it/komatsu-san-2/

Ben Dj – “Fire Away”



“Fire Away” è il nuovo singolo del di Ben Dj, artista italiano di origine tunisina a suo agio tra vip party, festival ed emozioni musicali. E’ un brano ricco di melodia e di ritmo, che segue gli ottimi risultati di “Good Life”, realizzata da Ben Dj in collaborazione con Brawo e Romy Dya, che ha interpretato brani per David Guetta e Martin Garrix. “Good Life”, remixata tra gli altri da Deep Chills, Lovtaire e Kuazo ha superato i 250.000 stream e “Fire Away” sta partendo nel modo migliore. Il 28 agosto “Fire Away”  esce sui siti di streaming musicale, il 31 su Beatport. Come “Good Life” anche “Fire Away” esce su Ego Music.
Per pre salvare il brano: https://save-it.cc/ego/BenDJ-FireAway
Ben Dj, tra l’altro, è stato tra i primi dj a riprendere ad esibirsi con continuità. Tra luglio e agosto 2020 è stato in console soprattutto al Twiga Forte dei Marmi ma non solo. Tra vip, splendide girls, cibo d’eccellenza e dinner show che sanno emozionare, la sua estate è quella di chi ha la fortuna di godersi la vita anche in un periodo difficile, rispettando le regole. “Curo la parte musicale di dinner show da sempre, sembra facile ma non lo è affatto”, spiega l’artista, che è di casa a Milano da sempre. Tra i tanti personaggi che ha fatto divertire nelle ultime settimane, lo sappiamo dalla sua pagina Instagram, ecco Andrea Pirlo, nuovo allenatore della Juventus e quindi nel cuore di Ben Dj (juventino), Federica Nargi, Mariana Rodriguez (…) 

BEN DJ / MEDIA INFO – FOTO – SOCIALhttp://lorenzotiezzi.it/ben-dj/
CHI E’ BEN DJ?
Ben Abdallah Taoufik aka Ben Dj, è un dj italiano di origini tunisine molto conosciuto a livello nazionale ed internazionale. I suoi dj set lo portano sempre in giro per il mondo da Miami ad Ibiza, dall’Europa all’Asia, passando dall’Arabia Saudita e, ovviamente, per le console dei top club italiani. E’ spesso il protagonista musicale di feste esclusive, ad esempio dei party legati al mitico The Cal, il Calendario Pirelli. E’ accaduto negli scorsi anni a New York, Milano (…), mentre nel 2020, quando si è presentato The Cal 2021, Ben Dj era in console a Verona. A Milano, la città in cui vive da tempo, molti degli hot spot della città si affidano alla sua musica: dal Bullona, al Canteen, fino al Cost, dove è resident del giovedì Unconventional Thursday. Come se non bastasse, nell’estate 2019 è stato il dj di riferimento dell’esclusivo Lio Costa Smeralda, a Poltu Quatu, mentre nella primavera dello stesso anno era spesso in tv, su Canale 5, nel cast di “All Together Now”. Dopo “Good Life”,  a fine agosto 2020 su EGO esce “Fire Away”. 

SILB: Norme impossibili da rispettare al 100%, se no dovremmo rinunciare al vivere sociale.

(nella foto Maurizio Pasca, Presidente del SILBhttps://www.silb.it Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo che rappresenta gran parte degli operatori del settore – foto hi res Maurizio Pascahttp://lorenzotiezzi.it/silb/)
Basta guardarsi intorno su una qualsiasi spiaggia. Basta andare su un treno regionale. Basta andare in una via da aperitivi o in una piazza. E ovunque si vedranno persone molto vicine le une alle altre, spesso attaccate, spesso senza mascherina.  Come mai l’ira funesta di media e associazioni di consumatori cade solo sulle discoteche?Chiuse al 70% dall’8 marzo? Chiediamo la cessazione di questo atteggiamento assurdo. C’è reale pericolo nelle relazioni sociali che si svolgono a meno di un metro? Allora ciò che vediamo intorno a noi ogni giorno è ASSURDO. 1)Le discoteche italiane, perlomeno quelle all’aperto a cui da fine giugno è consentito stare aperte, RISPETTANO LE NORME.Silb, associazione che raggruppa i locali dell’intrattenimento, si dissocia da coloro che non lo fanno anche perché la responsabilità è individuale.  2) Al pari, è individuale la responsabilità di chi non indossa la MASCHERINA. Come evidenziato da alcune regioni, fra cui la Sicilia, la responsabilità di infrazioni non può pendere sul capo del gestore. Il gestore è chiamato a garantire il RISPETTO DELLE NORME  per quanto attiene alla sua sfera: sanificazione, misurazione della temperatura, mantenimento delle distanze e chiarimento delle misure di sicurezza. Se su centinaia di persone qualcuna si leva la mascherina è comportamento che afferisce alla RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE.  3) La nostra categoria è fatta da imprenditori che da metà marzo hanno l’attività ferma. Nessun problema a rimanere chiusi, se si tratta di emergenza. Ma lo stato di emergenza deve valere anche su un treno regionale. E il Governo ci deve mettere in condizione di non licenziare e di poter pagare affitti e oneri. Le aziende costrette a rimanere chiuse devono ricevere contributi NELL’IMMEDIATO. Ci sono imprenditori che hanno fatto investimenti enormi per acquisire locali prima dell’emergenza sanitaria e che ora sono in profonda difficoltà. Abbiamo diritto ad avere risposte effettive, non promesse.  4)Riapertura dei locali al chiuso. Secondo le ultime dichiarazioni e previo parere del Cts (Comitato Tecnico Scientifico), le discoteche al chiuso dovrebbero riaprire il 7 agosto. Faremo rispettare le norme ma non possiamo farci carico delle responsabilità individuali, ovvero di comportamenti di singoli individui volti a evadere le norme di sicurezza. Dovremmo avere un addetto alla secutiry per cliente! 
Quindi, chiediamo che avvenga ciò che accade, sotto gli occhi di tutti, in altri ambiti del vivere sociale: su un treno, in un bar, in un ristorante, lungo una via, in una piazza stracolma, su una spiaggia.  Le regole, o valgono per tutti o non valgono per alcuno.  

Naiades @ Villa Giulia – Verbania

Naïades Summer Club @ Villa Giulia – Verbania: 25/7 Opening Night con Tommy Vee e Mark Lanzetta

Sabato 25 luglio inizia l’estate di Naïades Summer Club, un nuovo spazio pensato per far tardi con stile a Verbania, sul Lago Maggiore. Al mixer come special guest arriva Tommy Vee, uno dei dj italiani più stimati nel mondo e con lui sul palco al violino c’è Mark Lanzetta, un virtuoso dello strumento.

Naiade, nella mitologia classica, è una ninfa delle acque. Per questo Naïades sembra il nome perfetto per locale che nasce nel verde, sul lago, a Verbania, la città dei fiori. La location di Naïades Summer Club è infatti il celebre parco di Villa Giulia, un importante edificio ottocentesco poi divenuto Kursaal, una sala da ballo immersa nel verde. Tanti anni dopo qui si continua a muoversi a tempo, in totale sicurezza e seguendo le normative anti Covid-19 vigenti, con servizi e beverage all’altezza delle aspettative dei più esigenti. Il tocco finale al club lo danno poi i partner del nuovo club, imprese del territorio che hanno deciso di credere in un progetto che mette insieme nightlife ed eccellenza. A poco più di un’ora da Milano, a un’ora e mezzo da Torino (…) Naïades Summer Club è perfetto per un weekend al fresco, sul lago, al ritmo della musica di grandi dj.

Al sound, per la Opening Night del 25 luglio, pensano artisti di riferimento. Tommy Vee, classe 1973, è uno dei dj simbolo della scena musicale italiana, anche all’estero. Nella sua lunga carriera ha remixato brani di Moby, Green Velvet, Lorenzo Jovanotti e Laura Pausini, di cui ha aperto un concerto a San Siro davanti a 70.000 persone. Tra i suoi più grandi successi T&F vs Moltosugo “La Serenissima”, un vero classico della dance, diventata poi “Stay” nella sua versione vocale interpretata da CeCe Rogers e pure, tra mille altre, DB Boulevard – “Point Of View”. Oltre a far ballare i più importanti club italiani, a Ibiza spesso suona al Blue Marlin, insieme all’amico e collega Mauro Ferrucci. Sul palco con Tommy Vee c’è anche Mark Lanzetta dei ReLight Orchestra, violinista e artista a tutto tondo capace di far emozionare chiunque con il strumento ed una presenza scenica cresciuta in oltre vent’anni di carriera che l’hanno visto calcare i palchi più importanti del mondo, compreso quello dell’Ultra Music Festival di Miami.

Anche lo staff artistico di Naïades Summer Club è all’altezza della situazione: al microfono come special guest arriva Khady Voice, una delle vocalist più richieste in Italia. Dj resident è invece Filippo Marchesini, un professionista attivo da sempre nei più importanti club italiani.

Naïades Summer Club @ Villa Giulia
Corso Zanitello 8 28900 Verbania
info 331 1251993
https://www.instagram.com/naiades_summerclub/
https://www.facebook.com//NAIADESSUMMERCLUB

Powered by: Jack Social House, Endless Events, Pro Loco Verbania

Vida Loca torna a far emozionare l’Italia

Finalmente Vida Loca, musical pop da ballare e da guardare, torna a far emozionare chi ha voglia di far tardi godendosi un mix vincente di pop, urban, & house, coreografie interpretate da ballerini professionisti, video proiezioni, effetti speciali che sanno stupire… 
Sono già stati confermati i primi tre appuntamenti con Vida Loca, tutti in club di riferimento conosciuti ed amati in tutta Italia: la festa fa scatenare la Villa delle Rose di Misano (RN) domenica 12 luglio, un opening party per un evento che si ripete poi ogni domenica. Al mixer Giulia Alberti e Tommy Luciani, alla voce Luca Bad. Sabato 18 luglio la crew Vida Loca si sposta alla Via delle Spezie di Reggio Emilia, mentre lunedì 20 luglio è la volta della Praja, epicentro del divertimento a Gallipoli (LE) e in tutto il Salento.

Ma cos’è Vida Loca? E’ prima di tutto una crew di artisti (dj, artisti, ballerini) che sanno lavorare insieme con l’unico scopo di creare show ed entertainment di livello assoluto. 
A dare maggiore risalto agli artisti e al loro talento c’è una squadra di tecnici di valore assoluto e tecnologie che di notte di solito non vengono utilizzate: il risultato è che chi balla o beve qualcosa con gli amici, in certo momento, non può che alzare gli occhi e lasciarsi coinvolgere… 
Vida Loca, più che una semplice festa da discoteca di successo, un format o uno show notturno, è uno spettacolo che segue un “canovaccio” sempre simile e mai uguale… Perché ogni interprete si prende un margine di libertà e improvvisazione, ogni notte.  
Nei musical di nuova generazione come Le Cirque du Soleil, quelli che riempiono grandi spazi in tutto il mondo il nome e la fama degli artisti sul palco conta meno della qualità show, dell’emozione del pubblico. E lo stesso accade per Vida Loca: ogni protagonista mette il suo talento al servizio dello show e del pubblico.
INFO VIDA LOCA: info Vida Loca 349 887 1913
MEDIA INFO (PHOTO HI RES, SOCIAL, ETC)http://lorenzotiezzi.it/vida-loca-musical-da-ballo-pop-urban-mediterraneo/
Tutti i party Vida Loca sono disponibili qui con orari, dettagli, modalità di ingresso (…)www.facebook.com/VidaLocaofficialparty/events/
Vida Loca Playlist Ufficiale su Spotifyhttps://spoti.fi/2SzojoF

/// from ltc lorenzo tiezzi comunicazione /// lorenzotiezzi.it: his res photos & infos /// please check alladiscoteca.com our clubbing blog /// +393393433962 ufficiostampa@lorenzotiezzi.it /// no spam: basta comunicati? rispondici stop (decreto legislativo n. 196/2003) ///

Vida Loca.jpeg

Pequod Acoustics diffonde il sound di Benny Benassi in scenari mozzafiato


Pequod Acoustics sta diffondendo la musica del top dj italiano di fama mondiale Benny Benassi, vincitore di due Grammy Awards, in diverse performance che prendono vita in scenari unici. 
Qualche giorno fa  Benassi è stato protagonista di un dj set in cima alla torre del Castello dei Vernazza (SP), nello scenario incantato delle Cinque Terre. Chi si è perso lo show, decisamente emozionante, può comunque goderselo su MDL Beast  (questo il link: https://freqways.mdlbeast.com/gate1/bennybenassi_new)
Sui social di Benny Benassi sarà invece presto disponibile la ripresa cinematografica del primo appuntamento di Panorama, format ideato dallo stesso Benassi, un progetto che nasce per portare la sua musica nei luoghi più rappresentativi e affascinanti del nostro paese. 
La prima performance ha preso vita il 21 giugno, in un’Arena di Verona deserta in cui spiccano le grandi casse bianche Pequod Acoustics. Oltre a Benny Benassi tra i protagonisti c’è Dardust, musicista e produttore e l’action painting del pittore albanese Agron Hoti. 


Pequod Acoustics sito ufficialehttps://pequodacoustics.com
Pequod Acoustics Media Info e photohttp://lorenzotiezzi.it/pequod-acoustics-hi-pro-speakers/

Pequod Acoustics: diffusori Hi-Pro Made in Florence che si fanno notare 
Proprio come il capitano Achab in “Moby Dick” guida la sua baleniera Pequod alla ricerca della balena bianca, i due fondatori di Pequod Acoustic, i fratelli Simone e Andrea Ugolini, entrambi ingegneri guidano la loro azienda alla ricerca della perfezione nella riproduzione del suono. 
Ci sono altre connessioni tra mare e Pequod Acoustics: i diffusori sono realizzati in vetroresina, lo stesso materiale utilizzato per le barche da regata. E’ resistente e facile da riparare. Inoltre, nel logo aziendale, si vede chiaramente la forma di un pesce sega. Questo pesce ha un rostro in grado di “sentire” le onde elettriche delle sue prede… I diffusori Pequod Acoustics fanno il contrario: diffondono  musica perfettamente.
I diffusori Pequod Acoustics hanno un impatto visivo notevole. Le loro forme arrotondate, le loro grandi dimensioni si distinguono dalle solite scatole quadrate grigie delle apparecchiature audio. Ma Simone e Andrea Ugolini hanno scelto solo i colori forti (bianco e rosso, soprattutto) delle loro casse acustiche. La forma dei coni è stata creata dal suono stesso. “I nostri diffusori potevano avere solo questa forma e dimensioni. Ecco perché suonano così bene”, dicono i fratelli Ugolini.
Il viaggio senza fine di Pequod Acoustics inizia a Firenze, dove le casse vengono progettate, ingegnerizzate e poi prodotte. Non è un caso. Negli stessi luoghi dove Leonardo Da Vinci dette vita alle sue invenzioni, oggi c’è una filiera di aziende italiane dedicate all’audio high-end (le apparecchiature dedicate agli appassionati di hi fi) ed al pro audio (ciò che ci diffonde musica nei locali e ai concerti).
Pequod Acoustics ha fatto qualcosa di inaspettato: ha portato innovative soluzioni hi-end nel mondo del pro audio. Ecco perché i suoi diffusori sono così leggeri ed hanno un rapporto così favorevole tra livello di pressione sonora e peso dell’impianto (dB/KG). Inoltre, hanno un rapporto molto basso tra costo e pressione sonora (€/dB)…
La filosofia di Pequod Acoustics è facile da raccontare: niente compromessi, ricerca instancabile e soluzioni particolari. Non sono certo molti i diffusori single horn nel settore pro audio. Ma un diffusore single horn, quando viene accoppiato con trasduttori in specifiche frequenze sonore, permette un’elevata dinamica, combinata  tra l’altro con un alto livello di pressione sonora e livelli di distorsione molto bassi. In altre parole, i diffusori Pequod Acoustics sono perfetti per un club o per qualsiasi tipo di evento in cui la musica debba suonare ad alto volume perché non distorcono il suono all’aumentare della potenza. 
I diffusori Pequod Acoustic derivano da una ricerca che ha richiesto molti anni di passione. Sono stati presentati ufficialmente al mondo solo pochi mesi fa, durante Prolight and sound fair, a Francoforte, nell’aprile 2019. Per completare il team, Simone e Andrea Ugolini hanno recentemente ingaggiato Leonardo Dani come Chief Sales Officer, un grande professionista che ha una grande esperienza internazionale nel settore pro-audio anche come tecnico del suono. 
I diffusori Pequod Acoustic già fanno ballare alcuni dei club, eventi e location più esclusivi del mondo (Phi Beach club in Costa Smeralda, Italia; Y&Y, Singapore; Peter Pan Club, Misano, Italia; Pitti Uomo events, Firenze, Italia; Mini events, Italia)… e alcuni fortunatissimi proprietari di ville li usano per puro piacere personale. 
KEY FEATURES
Alta potenza
Estrema sensibilità 
Estrema chiarezza e nitidezza
Imbattibile dinamica nell’ascolto
Rapporto molto elevato tra livello di pressione sonora (SPL) e peso dell’impianto (dB/KG)
Rapporto molto basso tra costo e livello di pressione sonora (SPL) (€/dB)
Robustezza, elevata resistenza ai graffi e agli urti 
Costruito con materiali compositi ad alta resistenza e rigidità
Facilità di accesso in caso di riparazioni
Tecnologicamente avanzato
Personalizzabile
Design che si fa notare
Grande leggerezza e trasportabilità
Semplice installazione, con sostegni e in sospensione
Supporto tecnico personalizzato
Progettazione, produzione, assemblaggio e componentistica Made in Italy