Masenzolo: “Fantasy” (Universal Music Italy), l’album d’esordio 

Masenzolo: “Fantasy” (Universal Music Italy), l’album d’esordio 

Masenzolo, dj producer 24enne, ha appena pubblicato il suo primo album, “Fantasy”. Il disco, distribuito da Universal Music Italy, è un viaggio musicale pieno di energia, ritmi e melodie, dal sound e dell’appeal decisamente internazionale. Originario di Vercelli, Alessandro Masotti, questo il suo vero nome, ha già una notevole esperienza, che si sente tutta nelle 12 tracce di “Fantasy”, un album con canzoni che regalano emozioni intense e sonorità molto diverse tra loro  da traccia a traccia.  

Masenzolo infatti ha già diviso il palco con artisti come VINAI, Will Sparks, Tigerlily, Merk & Kremont, con tracce supportate da realtà e artisti di riferimento come Spinnin’ Records, Nicky Romeo, Dimitri Vegas & Like Mike, Tomorrowland e Showtek. Si è appena esibito a Miami durante la recente Miami Music Week. Con “Fantasy” ha deciso di proporre un disco ‘slap trap’ che non sia solo efficace sul dancefloor, ma racconti in musica tutta la sua vita.

“Poco più di un anno fa ho perso tutto ciò in cui credevo, proprio quando tutto sembrava andare bene. Pensavo di non riuscire ad andare avanti, ma chiudendomi in studio con mio fratello Andy Zeet, ho trovato la forza di superare l’ennesima sfida che la vita ha deciso di mettermi davanti”, spiega l’artista. “Avevo il bisogno di cambiare tutto nella mia vita, prima che tutto cambiasse me. Di conseguenza è cambiata anche la mia visione di musica. Ho deciso per la prima volta di fare musica col cuore e non per la dancefloor, raccontando tutto ciò che ho vissuto quest’anno”. Il risultato, “Fantasy”, è un album d’esordio personale, efficace e pronto per farsi sentire in tutto il mondo. 

Masenzolo: “Fantasy” (Universal Music Italy), l’album d’esordio 

https://bit.ly/3GRRIpi

Masenzolo su Instagram

https://www.instagram.com/masenzolo_official/

Meet Music 2023: 4 contest per nuovi talenti, dal vivo, nel centro di Follonica (GR) il 17 e 18 giugno…

Meet Music 2023: 4 contest per nuovi talenti, dal vivo, nel centro di Follonica (GR) il 17 e 18 giugno… un’ottima scusa per visitare la Maremma

Il programma di Meet Music 2023, in programma come sempre a Follonica (GR), il 17 e 18 giugno, al Casello Idraulico, nel pieno centro della cittadina maremmana, ha già preso forma.

Meet Music, manifestazione creata da Luca Guerrieri, ormai arrivata ormai alla settima edizione, non si è mai fermato, neppure durante la pandemia. Ogni anno il format di Meet Music cambia, ma l’obiettivo è lo stesso: far incontrare giovani talenti con artisti, dj e professionisti affermati con chi è all’inizio della sua carriera. E’ uno scambio di energie creative tra i protagonisti della scena di oggi con quelli di domani.

Siccome di discussioni e proposte, in pandemia e non solo, probabilmente se ne facevano e se fanno un po’ troppe, nell’estate ’23 Meet Music punta sulla concretezza e sulla musica: dà infatti vita a  quattro diversi contest in grado di dare opportunità reali a nuovi talenti, giovani… e non. L’età di chi va sul palco infatti va dai 18 ai 99 anni. Non ci sono limiti. E come ogni anno la partecipazione è totalmente gratuita.

La prima fase dura fino al 30 maggio ’23. E’ infatti questo il termine entro cui ci si può candidare inviando una propria video presentazione al +39 3713340362. La giuria di Meet Music, formata da professionisti come Renato Tanchis (A&R Sony Music) e Pierangelo Mauri (storico editore musicale), selezionerà 3 finalisti per ognuno dei 4 contest. I 12 finalisti si esibiranno poi dal vivo a Follonica il 17 e 18 giugno, al Casello Idraulico. 

“Abbiamo aperto le iscrizioni da pochi giorni e siamo già sommersi dai demo, che stanno arrivando molto più numerosi rispetto alle scorse edizioni”, spiega Luca Guerrieri, nella foto. “La cosa ci fa davvero molto piacere, segno che c’è voglia di musica e che la reputazione di Meet Music come manifestazione nel tempo è cresciuta”. 

Ma dove potranno esibirsi i vincitori di Meet Music 2023? Chi vince il Contest Latin / Afro House, organizzato in collaborazione con Claps Records, ha la possibilità di esibirsi con la propria musica al Club House, il privé dello storico Tartana di Follonica, una delle più storiche discoteche italiane.

Chi vince il contest rap / trap in collaborazione con la label Highersound, si esibirà durante una serata ufficiale Highersound, prodotta da Follsonica. Chi invece vince il contest chill out / deep house organizzato con Grey Cat Festival, un evento di riferimento da anni, potrà poi esibirsi durante la manifestazione. Infine, chi vince il contest Pop Dance in collaborazione con Redbull, si esibirà poi durante un importante evento organizzato dal brand, che tra l’altro è partner di Meet Music da tempo.

Cos’è Meet Music

www.meetmusic.it

Il ‘format’ di Meet Music ogni anno cambia, ma il focus in fondo resta lo stesso: la manifestazione è da sempre gratuita e chi da tempo lavora in ambito musicale sul palco, in console o dietro le quinte si mette a disposizione di chi solo oggi si sta affacciando sulla scena musicale. E’ uno scambio reciproco di energie, di know how e di sorrisi che spesso dà via a rapporti personali e di lavoro che si consolidano nel tempo. 

Negli anni, tra gli altri, hanno partecipato al Meet Music artisti come Claudio Coccoluto, Benny Benassi, Albertino, Ralf, Tommy Vee, Simon De Jano e Luke Degree (Meduza), Federico Scavo e professionisti come Livia Iacolare (Strategic Partnerships Manager Media di Facebook) e Matteo Fedeli (direttore sezione Musica di SIAE).

//

ltc news 10 aprile ’23: Meet Music, Gardacqua, Praja, Papeete (…)

ltc news 10 aprile ’23. Anche per la primavera estate ’23 ltc segue la comunicazione ai media di Papeete Beach e Villa Papeete a Milano Marittima (RA) e della Praja di Gallipoli (LE) (Musicaeparole), tre dei più importanti spazi italiani di divertimento. Continua con successo il lavoro su Gardacqua, centro benessere a Garda (VR), mentre Lorenzo Tiezzi è consulente editoriale di InveXtra News, nuovo free press distribuito ogni 15 giorni fuori dalle più affollate fermate milanesi della metro. Si conferma anche la collaborazione con Meet Music, a Follonica (GR), manifestazione dedicata ai nuovi talenti musicali che nell’estate ’23 prende vita il 17 e 18 giugno .

Pasqua Marittima @ Papeete Beach: l’estate ’23 inizia l’8 aprile

Papeete Beach, con Pasqua Marittima, come ogni anno dà il via all’estate con notevole (e piacevole) anticipo rispetto al calendario. Quest’anno l’evento prende vita dall’8 al 10 aprile 2023. Sono tre giorni di musica e festa da vivere in riva al mare, con gli amici, in puro relax.

Papeete Beach e Villa Papeete, rispettivamente spiaggia piena di servizi & coccole per un target che va da zero a 99 e discoteca giardino simbolo di musica e divertimento a Milano Marittima (e non solo), rappresentano il binomio perfetto per chi vuol divertirsi e rilassarsi con stile. Marco Soldini, titolare del marchio Papeete insieme al fratello Luca, ha da sempre l’obiettivo dell’eccellenza… ma in stile Papeete, ovvero dedicata a tutti coloro che se la scelgono.

Lo staff dei due spazi offre un’esperienza di intrattenimento esclusiva ed indimenticabile. La spiaggia, in particolare, in questa nuova stagione punta ancora di più a soddisfare le aspettative dei più esigenti, rendendo giornate e pomeriggi Papeete Beach decisamente unici. Perché, come dice uno dei sottotitoli della stagione primavera estate ’23, Papeete Beach è anche molto altro, “non solo la spiaggia più famosa” d’Italia”: oltre ai celeberrimi & confermatissimi beach party, eventi musicati dal sound dei dj più richiesti d’Italia in cui danno energia vocalist scatenati, c’è molto di più.

Papeete Beach ogni weekend di questa stagione è teatro di veri e propri eventi, con temi e scenografie sempre diversi, interpretati da artisti, ballerini e performer capaci di stupire e regalare emozioni. Succederà la stessa cosa, presto anche a Villa Papeete, da sempre conosciuta anche per i suoi dinner show. Il titolo degli spettacoli che vanno in scena al Papeete Beach l’8, il 9 ed il 10 aprile è “The Butterfly effect”, tutto da scoprire. Da non perdere, per chi a pranzo vuol mangiare bene di fronte al mare, al centro della scena, sono poi le proposte del ristorante La Pluma. In riva al mare si gustano piatti tipici romagnoli ‘ripensati’ dallo chef, il campano Vincenzo Caputo”.

///

Papeete Beach, Villapapeete: two brands, one soul

Papeete mette insieme, a Milano Marittima (RA), la celeberrima spiaggia Papeete Beach e Villapapeete, location open – air serale e notturna aperta solo il sabato notte. Da oltre vent’anni Papeete è un punto di riferimento per chi cerca il massimo in stile pop: sole, relax in spiaggia, beach party, sunset ritual… e più tardi dinner show e notti in una location unica. Oltre che un vero e proprio fenomeno di costume, celebrato dai media e amato dai fan, Papeete è una realtà fatta di attenzione al servizio e ogni dettaglio della sua proposta. In spiaggia, ad esempio, ecco il ristorante La Pluma, aperto solo a pranzo. Le sue specialità romagnole sono spesso rivisitate dallo chef campano Vincenzo Caputo.

https://www.papeetebeach.com
https://villapapeete.com

Carlo Cavalli: arriva LOFI FRUITS BEATS, nuovo progetto musicale collettivo

Carlo Cavalli: arriva LOFI FRUITS BEATS, nuovo progetto musicale collettivo

Abbiamo incontrato Carlo Cavalli, editore musicale che in questo momento sta lanciando con il suo team LOFI FRUITS BEATS, un progetto ad alto tasso di innovazione dedicato alla musica di qualità. “Svolgo l’attività di editore musicale da diversi anni ormai, dal 2001 per la precisione. Ho un trascorso in varie etichette discografiche e in questi vent’anni di attività ho collaborato con diverse major, fino a fondare diversi gruppi editoriali indipendenti”, spiega a chi gli chiede qualcosa delle sue esperienze. Il sito di LOFI FRUITS BEATS, lofitruitsbeats.com è poi attivo dal 17/3/23.

Cos’è LOFI FRUITS BEATS? È giusto definirlo progetto artistico e musicale collettivo?

Assolutamente sì! LOFI FRUITS BEATS è un progetto artistico e musicale che racchiude sotto un unico nome lavori di diversi artisti, compositori e beatmakers.

Sappiamo che LOFI FRUITS BEATS si occupa di editoria, produzione, editoria e distribuzione musicale. Ha ancora senso, nel 2023, occuparsi di questo tipo di attività? Non basta, per un artista, pubblicare da solo la propria musica su Spotify?

Ha decisamente senso fare il nostro lavoro. Il settore musicale è in continua crescita ed applicabile a nuovi formati, ad esempio gli NFT). Il mercato è vasto ed attivo e cerchiamo di tenere sotto controllo l’intera filiera: procacciando i migliori contratti con i DSP (che sta per Digital Service Provider, ovvero soprattutto siti di streaming come Spotify, Youtube o Apple Music, NDR), occupandosi dei diritti editoriali, dei diritti connessi (i cosiddetti “Neighbouring rights”), del rilascio licenze per le sincronizzazioni audio/video. A mio avviso, un artista non può avere interesse a pubblicare da solo sulle piattaforme digitali. Affidarsi ad una società come la nostra, che vigila su tutta la filiera, può fornirgli il vero vantaggio. Ovvero, avere più figure professionali dedicate che curano ogni aspetto della sua musica, garantendo la tutela dei diritti e dei guadagni.

Che tipo di musica proporrete con LOFI FRUITS BEATS?

Proporremo per la maggior parte musica Chill-Beat, Hip-Hop e musica da sottofondo. Tuttavia, va detto che è difficile dare un’etichetta precisa alla musica Lofi, perché raccoglie influenze e beat da tutti i generi (Chillout, Lounge, Hip-Hop, Jazz e persino Metal), nata per essere compagna perfetta durante le giornate, ottima colonna sonora della vita di ciascuno e che può adattarsi ad ogni stato d’animo, ad ogni momento della vita quotidiana e ad ogni momento della giornata.

Avete già un catalogo discografico o partite da zero?

Non partiamo da zero, abbiamo già un catalogo discografico raccolto negli ultimi due anni. All’interno oltre mille titoli, che prossimamente verranno distribuiti sulle principali piattaforme.

Mettete a disposizione degli artisti che lavorano con voi uno studio di registrazione, con attrezzature all’avanguardia e la possibilità di masterizzare in Dolby ATMOS 7.1.2. Il futuro della musica è quindi la “spazializzazione del suono”?

Certo, credo sia proprio così. Lo dimostrano Apple Music e iTunes, che già supportano il formato, anche grazie alla tecnologia d’avanguardia dei dispositivi mobili.

Da che parte sta andando il mercato musicale? Quali generi sono secondo te in crescita?

Se consideriamo la qualità artistica, il mercato è in stallo al momento. Poca creatività e parecchia mancanza di idee originali, tant’è che ora si tende per lo più a riarrangiare e fare rifacimenti di pezzi anni ’90. Generi in crescita: tutto il mondo Trap con influenze dance.

Come hai iniziato ad occuparti di editoria musicale?

Svolgo questa attività da diversi anni ormai, dal 2001 per la precisione. Ho un trascorso in varie etichette discografiche e in questi vent’anni di attività ho collaborato con diverse major, fino a fondare diversi gruppi editoriali indipendenti.

Ci sono spiragli per un vero e tangibile risveglio “artistico” dell’Italia dopo gli anni della pandemia?

Ci sono. O meglio, ci sarebbero se, come detto prima, si immettesse creatività nel mercato.

Cosa è migliorato e cosa invece è rimasto uguale nel settore musica dopo la pandemia?

E’ bello che molti compositori ed artisti abbiano potuto proporsi al pubblico. Somo invece rimaste troppo uguali a se stesse le strutture discografiche. Somo sempre più chiuse nei loro network di collaborazione e poco attente all’ampliamento del parco artisti. Per questo gli artisti si propongono e si fanno strada da soli, perché l’offerta delle label peggiora anziché migliorare. Noi, invece, siamo una realtà del tutto Indie che scommette sugli artisti e fornisce loro tutto il necessario, comprese figure professionali dedicate alla loro musica che sono curare ogni particolare di ogni release nei minimi dettagli.

The Beach Luxury Club: Pool Party da sogno @ Domina Coral Bay – Sharm dall’8 aprile

ile

The Beach Luxury Club nasce nel 2018, non per caso all’interno del più grande resort del Sud Sinai, ovvero Domina Coral Bay, un luogo da sempre decisamente italiano e internazionale, proprio come The Beach ed il suo creatore, Manuel Dallori. Dopo la pandemia, è stata la volta di un temporary in Italia. Ed in attesa delle nuove aperture (si parla di Cairo e Dubai), proprio in questi giorni, in tempo per Pasqua 2023, va in scena un deciso restyling del primo The Beach Luxury Club, quello di Sharm.

“L’obiettivo era quello di interpretare e trasportare elementi caratteristici della natura all’interno della nostra location”, spiega Manuel Dallori, che da sempre punta anche sul servizio, sulla qualità degli show e su sul lusso accessibile, ovvero dedicato a tutti coloro che lo scelgono (o quas)i. E allora, nella location rinnovata sotto il sole del Sinai, 

spazio a gazebo che mettono insieme design e comodità. E tanto verde, sia nelle passerelle sia sulle scale principali. E all’interno della nuova struttura che prende vita nella zona della piscina principale di Domina Coral Bay, tavoli e poltroncine che riprendono i colori caldi della struttura principale. In pratica The Beach raddoppia: dopo aver oziato in spiaggia, chi lo desidera si può trasferire in questa nuova area.

Adiacente alla zona nuova ristorante di The Beach Luxury Club, ecco un palco tutto nuovo, di oltre 40 mq  di superfice: qui durante i dinner show  si esibiscono 12 artisti internazionali, mentre durante il giorno trovano spazio sei esclusivi tavoli vista mare. “Per tutto il mese di Aprile abbiamo deciso di raddoppiare i nostri show e i nostri beach party”, racconta Manuel Dallori. “Sono tanti gli artisti e gli amici che ci verranno a trovare e che si esibiranno sul palco”, racconta Manuel Dallori.  “Sabato 8 aprile ’23, dalle 16, in particolare nello specchio d’acqua della piscina principale di Domina Coral Bay va in scena uno spettacolare show di flyboard, la speciale tavola che fa ‘volare’  chi la utilizza grazie alla pressione dell’acqua”. E dopo lo show, ovviamente dj set a cura di The Beach Luxury Club.

///

Cos’è Domina

Da più di 30 anni, milioni di ospiti da tutto il mondo vivono emozioni uniche e indimenticabili negli hotel e nei resort Domina. La cultura italiana di tutte le realtà del gruppo è il segreto del successo di una marca che fa dell’innovazione il suo spirito guida. Tra le strutture gestite dal gruppo, l’immenso Domina Coral Bay Hotel, Resort, Spa & Casino a Sharm El Sheikh; Domina Zagarella Sicily; Domina Borgo degli Ulivi sul Garda;  Domina Milano Hotel & Congress; Domina St. Petersburg; Domina Novosibirsk; Domina PK Parkhotel Kurhaus. Domina, happiness in your free time.

Cos’è The Beach Luxury Club 

https://www.thebeachluxury.com/

The Beach Luxury Club è un sogno total white da vivere sulla spiaggia di Domina Coral Bay, a Sharm El Sheikh o a bordo piscina, di fronte al mare di Santa Flavia (Palermo), presso Domina Zagarella Sicily. Lo staff solletica il palato con piatti di ispirazione mediterranea, sushi e thai,  ad ogni ora del giorno e della notte (dalle 9 alle 2). Si ozia comodamente sdraiati sui lettoni a baldacchino. Non manca, a Sharm, The Beach Luxury Club on the Snow, un ampio spazio panoramico al coperto, per godersi dinner show e dj set d’eccellenza in ogni stagione.

//

Mitch B.: ecco la nuova bio / 21/02/23

Dj producer fin dal lontano 1998, Mitch B., originario di Ravenna, da sempre spazia tra
sonorità che vanno nudisco alla house in tutte le loro sfaccettature. Porta da anni il suo sound in alcuni dei più importanti club d’Italia, tra cui Peter Pan – Riccione, Villa Papeete e Pineta – Milano Marittima, Coconuts – Rimini, Donna Rosa – Marina di Ravenna. Si esibisce con costanza anche altrove, in tutta Italia, da Courmayer ad Agrigento, passando anche spesso da Toscana e Marche.

La sua musica Mitch B. la pubblica su label internazionali come la francese Jango e spesso si esbisce anche all’estero, ad esempio al Warehouse di Nantes (secondo locale francese nella classifica DJ Mag UK), all’Hollywood Vip Room e allo Zazada di Patong in Thailandia. A Ibiza invece si è esibito al Pacha Hotel, al Dunes, al Bora Bora, al Destino e al Mechero Camp, a Formentera al Pineta e al Beso Beach, in Olanda durante l’Amsterdam Dance Event. In Svizzera eccolo invece al Vivai di Saint Moritz.

Non è tutto: Mitch B. è spesso dj guest di prestigiosi party legati a marchi d’eccellenza come Ducati, Shiseido, Jean Louis David, L’Oréal e Technogym. Miglior Resident DJ ai Dance Music Awards 2018, si tiene sempre aggiornato. Solo nel 2022, ad esempio, ha frequentato la Pete Tong Dj Academy e la Ibiza Talents Academy.

ltc pills 13/02/23: InveXtra News, Papeete e che diventa ltc pills

Rallenta un attimo ma non cambia affatto ltc pills, il diario quotidiano o quasi di spunti e idee sulla comunicazione che Lorenzo Tiezzi di ltc tiene sui social della sua agenzia, soprattutto instagram.com/ltc.pills. A volte diventa pure un ebook, un video o altro.

Andiamo per punti.

Le liste broadcast su WhatsApp non funzionano più, per cui Tiezzi non le utilizza più per diffondere contenuti e idee su ltc e su www.alladiscoteca.com (che va come un treno).

ltc pills non vuol creare una community, perché non c’è un reale interesse per la comunicazione globale in Italia in questo momento. Probabilmente non ci sarà mai. Il quasi unico scopo di chi si avvicina ad essa è “vincere sul mercato”e partendo così, visto poi che i social sono l’arena di tutti (soprattutto di cialtroni e degli egocentrici) è difficile arrivare. Anzi è impossibile.

E quindi che si fa? Si continua. Continuando a considerare ltc.pills soprattutto un diario di spunti per i pochissimi che vogliano approfondire. Per primi, se ne hanno voglia, i clienti di lorenzo tiezzi comunicazione. Perché se il cliente a sua volta all’agenzia fornisce almeno contenuti (foto, idee, video, spunti, tempo, etc), si va avanti insieme. Altrimenti si annaspa.

Ovviamente ltc.pills non è solo per i clienti ltc. Chiunque, spendendo pochissimo, 25 euro all’anno, potrà accedere alla pagina instagram.com/ltc.pills, che a breve tornerà privata, dove gli spunti sono almeno uno al giorno, spesso di più; avrà diritto all’accesso ad una pagina dedicata (privata) di lorenzotiezzi.it con altri spunti / idee / approfondimento; avrà diritto ad un ebook dedicato alla comunicazione scritto da chi se ne occupa con un po’ di successo dal 1996 (il primo sarà pubblicato entro marzo ’23 e avrà appunto il costo di 25 euro, su Amazon e non solo); avrà diritto ad una consulenza personalizzata di un progetto comunicativo della durata di almeno 60 minuti (dapprima lo staff di ltc analizzerà il progetto presentato, poi discuterà telefonicamente o di persona tra Milano e Brescia il progetto).

Perché questa scelta? Perché regalare idee e spunti a chi non vuol sentire non è la scelta migliore da fare. Perché il livello della comunicazione in Italia è sempre più basso. Per dedicare tempo ai tanti clienti e ai numerossimi progetti in corso. “Non mi interessa vendere ebook e ‘abbonamenti’ ai miei spunti, io scriverei e prenderei appunti comunque”, spiega Tiezzi. “Non mi interessa però regalare al mondo le mie idee e il mio lavoro gratis. Darò comunque qualche spunto qui, regalo tempo e idee su AllaDiscoteca.com e farò lo stesso su instagram.com/lorenzotiezzicomunicazione. Ma chi vuole di più paga. Pochissimo, sia chiaro”.

Qualche esempio? ltc anche per la primavera estate ’23 collabora come ufficio stampa con Papeete Beach e Villa Papeete, simbolo di relax e divertimento in Riviera Romangnola e non solo.

Lorenzo Tiezzi ha poi curato l’ideazione editoriale con lo staff di Invextra di un nuovo periodico free press distribuito a Milano, InveXtra News (per gli amici X News). E’ un quindicinale distribuito presso le 4 più frequentate fermate Metro a Milano ed è un giornale di buone notizie e spunti sul lavoro. Anzi, InveXtra News è il business magazine che si muove con te.

ltc pills n.2 / 27/01/23: Blanco sul treno o Beyoncé che guadagna 22 milioni di euro in un’ora?

ltc pills n.2 / 27/01/23

1) BLANCO PRENDE IL TRENO
Bella campagna per Blanco nelle stazioni. Il nuovo singolo esce venerdì 27/01/23 e sui cartelloni video lo si vede correre ovviamente in mutande con tanto di catenazza e sguardo spiritato. Voto ltc 9 per fashion e musica
https://www.instagram.com/p/Cn1EjKkPfUE/

2) BUONA LA PASTA DI VELENO BRESCIA
Veleno Brescia (pasticceria / ristorante con un nome splendido ed un logo rosso fuoco che infiamma) – il video di uno spaghetto ai frutti di mare che mette fame (altro che baggianate solo “cool”). Voto ltc 10 per il nome, 8 per questo video, 7 per la nuova immagine (il ristorante è entrato a far parte di un gruppo di diversi locali) forse un po’ troppo standard e poco stravagante
https://www.instagram.com/p/Cnze-HANZRq/

3) L’IMMOBILIARE PER VENDERE IL METAVERSO
Molto interessante utilizzare il virtuale come rendering 3d, da vedere e “sentire” con un visore. In questo senso il Metaverso potrebbe davvero servire (anche se ovviamente non diventerà mai un’alternativa al reale, alla faccia delle amenità degli “esperti”). Voto ltc per La Gazzetta del Pubblicitario per i suoi spunti 8.5
https://www.instagram.com/p/CnzsC6djTLr/

ltc pills n.2 is sponsored by AllaDiscoteca, che puoi votare qui ai Dance Music Awards https://www.dancemusicawards.it/votazioni/vota-adesso/ SIAMO AL TOP!

4) NON SI CAPISCE NIENTE? TANTO I MEDIA DIFFONDONO LO STESSO
“La rete del valore dell’ecommerce e delle vendite online si posiziona al primo posto tra le 99 attività economiche italiane per incidenza sul fatturato complessivo del settore privato, arrivando ora a pesare per il 40,6% della crescita di fatturato del totale delle attività economiche italiane del settore privato nel quinquennio 2016-2020”, ci spiega l’AGI, una importante agenzia stampa e tanti giornalisti fanno copia incolla. L’ecommerce è un’attività economica? Si certo, in un certo senso. Ma non è un modo per distribuire i prodotti ‘alternativo’, che so, ai supermercati o ai negozi fisici? E quali piffero sarebbero queste 99 attività economiche? 99, attenzione, non 101. Sicuramente leggendo con attenzione lo studio Netcomm in collaborazione con The European House – Ambrosetti chiamato “Il ruolo e il contributo dell’e-commerce e del digital retail alla crescita dell’Italia” lo si capisce. AGI però non ci spiega. E tanti giornalisti italiani fanno “copia incolla” dall’AGI. Voto 4 per AGI e 3 per tutti gli altri copiatori, 8 per chi propone studi pieni di numeri da copiare. Ambrosetti è un centro studi di cui si parla molto, proprio perché lavora al posto dei giornalisti.
https://www.agi.it/economia/news/2023-01-18/ecommerce-italia-71-miliardi-vendite-online-19695778/

5) I SOCIAL SERVONO PER RISPONDERE AGLI UTENTI NON PER ESSERE “COOL”
Lorenzo Tiezzi (lo scrivente di queste righe) voterà ancora una volta Radicale / Più Europa alle elezioni regionali lombarde, che il candidato Michele Usuelli ha definito “elezioni sanitarie”. La sua pagina https://www.instagram.com/michele.usuelli/ su Instagram ha pochissimi fan (meno di 3.000) ma il suo modo di comunicare è decisamente efficace. E’ stato molto efficace per chi scrive (ognuno giudichi per sé) anche il fatto che Barbara Bonvicini, candidata con Usuelli e Brescia, abbia subito risposto ad una mia richiesta (ci sono candidati radicali a Brescia?) e che abbia iniziato a seguire il mio account AllaDiscoteca su Instagram. Certo, l’elettore ha un ego smisurato. Un saluto a Marco Pannella che quanto a ego… Voto 10 a tutti i compagni radicali (zero spaccato agli altri).
https://www.instagram.com/michele.usuelli/
https://www.instagram.com/bibi_bonvicini/

6) LE SPLENDIDE CLASSIFICHE DI FORBES DICONO MOLTO DELLA NOSTRA SUPERFICIALITA’
E’ possibile che i 25 imperi sportivi più grandi del mondo siano tutti statunitensi? NO.
Ma quanto ci piacciono le classifiche! Solo che quelle di Forbes sono sempre solo statunitensi? E il Paris Saint Germain, che fa parte della Qatar Investment Authority, che vale tipo $450 miliardi di dollari, che è pure dietro i mondiali di calcio (l’evento sportivo forse n.1 al mondo per valore commerciale)… non c’è. Voto 10 per Forbese che ha capito quanto non capiamo niente, voto 2 per le sue chart.
https://forbes.it/2023/01/24/25-imperi-sportivi-maggior-valore-mondo/

7) OSSESSIONI GREEN E MAILING LIST ATTIVA…
Sono oppure ero (vedremo) iscritto al Wine Club di Antinori, ovvero 26 Generazioni. Siccome è qualche mese che non compro (purtroppo non bevo Sassicaia ogni settimana), mi dicono velatamente che se non compro entro 72 euro con spese di spedizione a zero, mi cancellano dalla mailing list. Bravi. E mi scrivono pure, in piccolo “Sapevi che ogni 8 mail si producono 19 grammi di CO2, l’equivalente di un Kilometro percorso con un’utilitaria? Riduciamo insieme gli sprechi”. Voto 0 per questa comunicazione poco chiara, voto 10 per i vini di Antinori.

8) TIKTOK PER 18 MILIONI DI ITALIANI
Quasi metà degli italiani su internet (36.6 milioni) usa TikTok (18,3 milioni di utenti mensili), che raddoppia gli utenti in un anno. Voto 0 a chi ancora non vede questo ‘social’ come un canale comunicativo, l’unico nel mondo in crescita verticale insieme ai videogame.
https://www.repubblica.it/tecnologia/blog/esplorazioni-digitali/2023/01/23/news/quasi_la_meta_degli_italiani_che_usano_internet_utilizzano_tiktok-384710413/

9) COME NON DIRE NIENTE CON CORTESIA? CE LO SPIEGA META
Angelo Mazzetti, Responsabile Relazioni Istituzionali di Meta in Italia, Grecia, Malta e Cipro, viene intervistato dai fondatori di Will nel loro podcast Actually. In tutta l’intervista il manager non dice praticamente niente. Non è affatto facile.
https://open.spotify.com/episode/6BQVDiiyg2ZSXlkLFLZHDL?si=d3135c1c2c49418f

10) BEYONCE’: PERCHE’ E’ LOGICO CHE GUADAGNI 22 MILIONI DI EURO PER 60 MINUTI DI CONCERTO.
Beyoncé, paladina dei diritti, ha incassato 22 milioni di euro per 60 minuti di concerto in un paese in cui i gay vanno in galera. E la cosa non va bene a tutti, più o meno. Questa “notizia” racconta bene come è messo lo star system per tanti motivi. 1) nello show business l’unica cosa che conta è il business, non lo show. Figurati la musica. 2) chi vuol “gestire” le star per dar lustro ai suoi brand e sponsor anche con testate editoriali non capisce che star e manager capiscono solo di una cosa: fare i soldi con la celebrità. 3) Beyoncé è una star mondiale, ma lo show biz nel piccolo funziona allo stesso modo ad ogni livello: italiano, provinciale, underground. Vuoi la star? Paghi. Vuoi la star fuori contesto? Paghi di più e viene. Vuoi la star ad un cachet “giusto”? Sei scemo. Non verrà mai.

ltc pills n.2 is sponsored by AllaDiscoteca, che puoi votare qui ai Dance Music Awards https://www.dancemusicawards.it/votazioni/vota-adesso/ SIAMO AL TOP!