Meri – “Tonight” in programmazione su BBC Radio

Poche ore fa, il 24 aprile 2021 lo speaker James Threlfall ha proposto su BBC Radio, the world radio station, senz’altro la più importante emittente radiofonica a livello musicale e non solo, ha proposto una canzone di un’artista ancora poco conoscitua, una canzone registrata  in Maremma, per la precisione nella piccola Follonica (GR).
E’ “Tonight”, il nuovo singolo di Meri. E’ tratto, da “Feelings”, l’album che la cantautrice italo inglese 27enne sospesa tra rock, indie e pop, tra suoni del presente e folk anni ’70, pubblicherà il 21 maggio su  DVS Records. 


Meri – Tonight su YouTube e Spotify

https://www.youtube.com/watch?v=ip6iDhSDIIs

https://open.spotify.com/album/15GaQYzsNlGKLueImhkICq?si=9e9UAtftSwiQSOabFcDmPQ


“Tonight” è disponibile, oltre che su Spotify, anche in un intenso video su YouTube. E’ uno dei brani più diretti di “Feelings”…. e non è la prima produzione di Luca Guerrieri ad essere proposta da BBC Radio. Gli era già successo ai tempi di “Harmony”, il brano elettronico con cui la sua carriera di dj producer prese il volo, dopo una lunga gavetta, nel 2015.
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“Feelings”, l’album di Meri, cantautrice italo inglese 27enne sospesa tra rock, indie e pop, tra suoni del presente e folk anni ’70, sta ormai iniziando a prendere forma. L’album esce il 21 maggio 2021 su DVS Records.


“Tonight”, come tutte o quasi le canzoni di Meri, nasce alla chitarra acustica: anche nella versione inclusa nell’album, tutto inizia con un arpeggio, ma poi, fin quasi da subito, grazie all’arrangiamento curato da Luca Guerrieri, la musica cresce e può colpire dritto al cuore chi ascolta. Come l’energia di certe notti e certe storie, che non durano per sempre, ma restano dentro. Al basso ritroviamo Vítor Carvalho, che aveva già partecipato alla produzione di “Stop Talking”, al violino c’è invece Alessandro Golini, grande musicista da sempre vicino a Luca Guerrieri. Alex Marton si è occupato di finalizzare tutto il lavoro, curando mix e master nel suo Firstline Studio.


“Ho scritto questa canzone di getto, diversi anni fa”, racconta Meri, che vive da tempo tra la Maremma e Bristol, dove frequenta il BIMM (The British and Irish Modern Music). “Di notte, a volte, ci si sente più vivi. Capita di sentirsi come dei lupi mannari affamati di emozioni. A volte l’attrazione prende il controllo di noi, può succedere di tutto”, continua Meri.  “Non sempre si è ricambiati e non sempre va a finire bene. Certe notti hanno una forma perfetta, ma ilgiorno dopo la realtà ci fa capire che niente va oltre”.


Se “Feelings” un album di canzoni che possono colpire al primo ascolto è perché dietro c’è un lungo lavoro di scrittura e arrangiamento. La voce intensa di Meri e la sua chitarra acustica sono l’anima di un album pieno di solide canzoni pop rock, ma è un disco vario dal punto di vista sonoro. “Luca Guerrieri ed io non volevamo un album  chiaramente identificabile con un solo sound sempre uguale a se stesso”, spiega Meri. “Io vengo dal folk e credo si senta, mentre Luca, da buon dj, ha un background diverso, più elettronico. Ora che il disco è finito, stiamo già lavorando insieme su nuova musica”.
La copertina di “Tonight” è stata realizzata da Gioia Minck, mentre il video è stato al girato dal team Deorb (Gianluca Procaccini e Alex Marton), al Museo delle Arti in Ghisa della Maremma, il Magma, gentilmente concesso dal Comune di Follonica (GR). In qualche modo dalle immagini si percepisce la lunga storia di quello che un tempo era il Forno di San Ferdinando, l’edificio più antico della città. Il video racconta dell’incontro tra due persone. Una, ovviamente nella luce incerta della notte, insegna all’altra ad amare.

MINI Meets Music Contest nel 2021 raddoppia: cerca un producer ed una songwriter


MINI Meets Music Contest compie tre anni e raddoppia. Per l’edizione 2021 cerca non uno ma due giovani talenti musicali, un producer ed una songwriter che avranno la possibilità di lavorare sulla propria creatività.


Lo scorso anno ha offerto al vincitore, l’estroso dj producer DEITZ (nella foto), una vera e propria esperienza da professionista: un corso base presso Mat Academy e la realizzazione di una produzione discografica presso Studio1. Il 7 maggio 2021 l’EP che DEITZ ha realizzato verrà pubblicato da DVS Records, una delle label coinvolte nel contest.  


“Quella di MINI Meets Music Contest  è stata una delle esperienze più belle della mia vita. Vivere tutto questo durante la pandemia è stato spesso frustrante, ma proprio il percorso per realizzare un produzione musicale è stato fondamentale per non perdere mai la bussola”, racconta DEITZ, ovvero il 23enne Giovanni Deidda, un giovane dj producer che si sta anche laureando in ingegneria, ovviamente con una tesi a metà tra musica e tecnologia.  “Il confronto con Luca Guerrieri e gli altri professionisti con cui ho avuto la fortuna di lavorare mi ha fatto capire la direzione da prendere per il futuro”


Per il 2021 MINI Meets Music Contest cerca due talenti, un producer e una songwriter, che abbiano tra i 18 e i 25 anni. I vincitori realizzeranno una produzione discografica che verrà pubblicata da una delle label coinvolte nel progetto. 


Chi si candida come producer non deve necessariamente essere anche dj, le ragazze possono proporre musica strumentale oppure canzoni. Ciò che davvero conta, per i producer, è la capacità di trasformare una semplice idea in una produzione musicale vera e propria. Le ragazze che si candidano come songwriter, invece, saranno selezionate per la qualità delle loro composizioni. Per il resto, massima libertà: la manifestazione è come sempre aperta ad ogni genere musicale, né ci sono limitazioni per quanto riguarda la lingua.


Senz’altro, la terza edizione di MINI Meets Music Contest non regala il successo, ma offre opportunità concrete: confronto con un team di professionisti, produzione e pubblicazione della propria musica. Tutti i dettagli della manifestazione saranno disponibili a breve sul sito ufficiale www.meetmusic.it.


“Non cerchiamo solo potenziali star. Il contest è dedicato soprattutto a talenti che abbiano voglia di lavorare davvero sulla loro musica”,  spiega Luca Guerrieri, il creatore di Meet Music. “Per quel che riguarda le due diverse categorie, producer e songwriter, in un mondo ideale non ci sarebbe certo bisogno di ‘quote rosa’. In questo momento però credo che sia utile dare uno spazio specifico alle ragazze, perché la scena ha bisogno di loro”.


MINI Meets Music Contest nasce con il supporto di MINI (BMW Italia), dall’esperienza di Meet Music, community musicale che fin dal 2017 organizza un meeting gratuito che fa incontrare artisti e professionisti esperti con chi sogna di diventarlo. L’appuntamento per l’edizione 2021 è per il 28 e 29 giugno.

Modus Dj mostra al mondo la bellezza del Salento con un set sulla spiaggia di Monaco Mirante

Residente da tempo a Milano, Modus Dj (qui ritratto con il suo cane Leo Modus) è originario di Manduria, che dista pochi minuti di auto da una spiaggia splendida e ancora non così conosciuto. Un dj set progressive house come quello che Modus Dj ha voluto riprendere in video potrebbe essere anche un modo per far venire voglia di visitarlo, oltre che sognare ad occhi e orecchie aperte, soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo…


Perché il 17 marzo alle 13 sul suo canale YouTube, Modus Dj, artista pugliese noto da tempo la sua house piena di melodia pubblica un video d’eccezione che ha girato sulla bellissima spiaggia di Monaco Mirante,  una piccola oasi di natura e relax situata tra Campomarino e San Pietro in Bevagna (Taranto). E’ una zona davvero unica, una delle più affascinanti del Mar Jonio.


Il link per godersi tutto il dj set intitolato semplicemente “Modus Dj ft Mar Ionio” è questo:https://www.youtube.com/watch?v=hp9iGm1xi-0
“Da quando mi sono trasferito a Milano in pianta stabile, è diventata ormai una tradizione tornare a trovare i miei genitori nel mese di febbraio”, racconta Modus Dj riguardo a questo nuovo dj set. “Quest’anno, nonostante la pandemia, ho voluto realizzare il video di un dj set di fronte al mio mare, al tramonto. Tutto è stato perfetto, dalla luce al passaggio di stormi di uccelli. L’idea ci è venuta durante festività natalizie, a me e al mio staff ultra decennale formato da cameraman, videomaker e grafici”.


Modus Dj è tra l’altro in forte ascesa nello scenario internazionale. I suoi dischi infatti li pubblica una label di livello assoluto come la svizzera Purple Music e i suoi dj set nei più esclusivi spazi milanesi si susseguono da tempo. 
Nell’estate 2020 proprio su Purple Music è uscita la sua “Come On and Go With Me”. Interpretata dalla voce magica di Andrea Love, è stata remixata anche da Jamie Lewis, il boss di Purple Music. “Sono fiero e orgoglioso di questa canzone, che nasce da un lungo lavoro con musicisti di livello assoluto come Frank Speciale”.


Affascinato dalla musica fin da bambino, Modus Dj ha iniziato ad avvicinarsi prima a una tastiera, con cui riproduceva le melodie delle canzoni. Poi, a soli 9 anni, ha iniziato ad essere affascinato dai vinili e dai cd per diventare dj. Sono arrivati così i primi party e le prime esperienze nelle radio locali pugliesi. Dopo sono arrivate diverse esperienze in giro per l’Italia e pure all’estero, ad esempio alla Winter Music Conference di Miami.


Come dj, in tempi normali, Modus Dj è protagonista in molti degli ‘hot spot’ milanesi (Principe di Savoia, Diana Majestic, Duomo 21, etc), con la sua house, sempre melodica e contaminata dal funky. Soprattutto durante i party esclusivi legati alla diverse Fashion Week, quando milano si riempie di professionisti e vip di tutto il mondo, il sound caldo di Modus fa la differenza. Infatti da sempre predilige tracce in cui gli strumenti sono suonati da veri musicisti. 
Non appena la pandemia sarà un ricordo, tutto questo tornerà e nel frattempo Modus Dj si prepara producendo nuove canzoni. 

Modus Dj ft Mar Ionio: un video dj set che mostra la bellezza del suo Salento

Modus Dj, artista pugliese noto da tempo la sua house piena di melodia, il 17 marzo pubblica alle 13 sul suo canale YouTube un coinvolgente video che ha girato sulla bellissima spiaggia di Monaco Mirante,  una piccola oasi di natura e relax situata tra Campomarino e San Pietro in Bevagna (Taranto). E’ una zona davvero unica, una delle più affascinanti del Mar Jonio.
Il link per godersi tutto il dj set intitolato semplicemente “Modus Dj ft Mar Ionio” è questo:https://www.youtube.com/watch?v=hp9iGm1xi-0
Residente da tempo a Milano, Modus Dj (qui ritratto in una foto di Salvatore Caraglia) è originario di Manduria, che dista pochi minuti di auto da questo luogo splendido e ancora non così conosciuto. Un dj set progressive house come quello di Modus potrebbe essere anche un modo per far venire voglia di visitarlo, oltre che sognare ad occhi e orecchie aperte, soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. 
Ecco perché un artista pugliese come Modus, tra l’altro in notevole ascesa nella scena house internazionale, l’ha scelto. I dischi di Modus Dj infatti li pubblica una label di livello assoluto come la svizzera Purple Music e i suoi dj set nei più esclusivi spazi milanesi si susseguono da tempo. 
“Da quando mi sono trasferito a Milano in pianta stabile, è diventata ormai una tradizione tornare a trovare i miei genitori nel mese di febbraio”, racconta Modus Dj riguardo a questo nuovo dj set. “Quest’anno, nonostante la pandemia, ho voluto realizzare il video di un dj set di fronte al mio mare, al tramonto. Tutto è stato perfetto, dalla luce al passaggio di stormi di uccelli. L’idea ci è venuta durante festività natalizie, a me e al mio staff ultra decennale formato da cameraman, videomaker e grafici”.
Nell’estate 2020 proprio su Purple Music è uscita la sua “Come On and Go With Me”. Interpretata dalla voce magica di Andrea Love, è stata remixata anche da Jamie Lewis, il boss di Purple Music. “Sono fiero e orgoglioso di questa canzone, che nasce da un lungo lavoro con musicisti di livello assoluto come Frank Speciale”.
Affascinato dalla musica fin da bambino, Modus Dj ha iniziato ad avvicinarsi prima a una tastiera, con cui riproduceva le melodie delle canzoni. Poi, a soli 9 anni, ha iniziato ad essere affascinato dai vinili e dai cd per diventare dj. Sono arrivati così i primi party e le prime esperienze nelle radio locali pugliesi. Dopo sono arrivate diverse esperienze in giro per l’Italia e pure all’estero, ad esempio alla Winter Music Conference di Miami.
Come dj, in tempi normali, Modus Dj è protagonista in molti degli ‘hot spot’ milanesi (Principe di Savoia, Diana Majestic, Duomo 21, etc), con la sua house, sempre melodica e contaminata dal funky. Soprattutto durante i party esclusivi legati alla diverse Fashion Week, quando milano si riempie di professionisti e vip di tutto il mondo, il sound caldo di Modus fa la differenza. Infatti da sempre predilige tracce in cui gli strumenti sono suonati da veri musicisti. 
Non appena la pandemia sarà un ricordo, tutto questo tornerà e nel frattempo Modus Dj si prepara producendo nuove canzoni. 


Komatsu San canta “Via da qua”

Komatsu San canta “Via da qua”
Il 5 marzo esce  “Via da qua”, il nuovo singolo dell’artista bergamasco Komatsu San. Questa volta Komatsu San utilizza sonorità dolci, un arpeggio di chitarra o di synth… ma anche in “Via da qua” l’energia non manca. 
Il brano è disponibile su Spotify a questo link: https://open.spotify.com/album/7yZ4Uu7T0S8FxAePIIdaTe?si=jyptwgBDTzCjMZobDpUxQw
Come è nata questa canzone?
A novembre 2020, nel periodo che ha preceduto il secondo lockdown ed era appena uscita “Violent City”. Dopo un pezzo come quello sentivo il bisogno di creare qualcosa di più “umano” e meno club-oriented, di esprimere un po’ di emotività e di sperimentare con dei ritmi e delle sonorità più classiche. In un paio di giorni di full immersion in studio ho prodotto e registrato “Via da qua”… e ora è online!
Hai come sempre scritto, arrangiato e prodotto tutto da solo?
Circa… Il sample del giro di chitarra lo devo ad Alex Britti. Non ho l’aria di uno che ascolta Alex Britti? Non mi conoscete davvero. Scherzi e chitarra a parte si, ho interamente scritto, arrangiato e prodotto “Via da qua”.
Il testo parla d’amore, ma non è  er fortuna, la solita canzone d’amore all’italiana. A un certo punto nel testo, dici “regretti” e dici “Only Fans”… Ci spieghi cosa intendi?
Regretti è frutto dell’italianizzazione del termine inglese “regrets”, rimpianti. È una sorta di neologismo nato online qualche anno fa e spesso mi capita di usarlo nella quotidianità (come tutti i neologismi nati online dopotutto). Onlyfans invece è un sito che offre un servizio legato alla vendita di media ad abbonamento (fra privati). I contenuti maggiormente venduti sono a sfondo pornografico, da qui la frase della canzone.
Hai altri progetti musicali già in cantiere?
Una cosa che non mi manca mai è la creatività e la voglia di sperimentare. Oltre ai miei canonici singoli che ormai rilascio regolarmente sto iniziando a lavorare a un progetto più corposo e coeso oltre che a collaborazioni e remix per altri artisti. Non vedo l’ora di rilasciare tanta nuova musica!
Che musica stai ascoltando di più in questo periodo? 
Al momento sto riascoltando tutti gli album che hanno segnato la storia recente della trap e del southern rap, dall’inquietante chopped and screwed di DJ Screw alle moderne produzioni ultra-catchy di Playboi Carti e Pierre Bourne.
I social li usi più per divertirti o esprimerti artisticamente, oppure per portare avanti la tua battaglia una più serena visione dell’identità di genere? 
Un misto fra le due cose. Mi piace interagire con le persone che mi seguono e renderle partecipi di cosa sto facendo a livello musicale o anche solo postando qualche Tik Tok per divertimento. Cerco però di sfruttare la piccola visibilità che ho anche per sensibilizzare su alcuni argomenti, tipo l’identità di genere per l’appunto.
Agli artisti di successo “si perdona tutto” (il caso David Bowie insegna), ma com’è la situazione? I tuoi coetanei e i più giovani sembrano molto più aperti, ma la situazione come la vedi?
I miei coetanei sono in genere più aperti, ma la mia generazione si porta ancora dietro alcuni demoni del passato che spero verranno eradicati col tempo e la lotta. Diciamo che in generale c’è molta più coscienza rispetto anche solo alla media dei nati nella prima metà dei 90s, ma ciò non significa che tutti i Gen Z siano liberi da pregiudizi.

Meri: il nuovo singolo è “Stop Talking”, prodotto da Luca Guerrieri

Meri – Stop Talking su Spotify bit.ly/Meri-StopTalking

E’ uscito su tutte le piattaforme musicali il 19 febbraio 2021 “Stop Talking”, il nuovo singolo di Meri, cantautrice italo inglese 27enne che vive tra Bristol, dove frequenta il BIMM (The British and Irish Modern Music), tra i più importanti college musicali al mondo e la Maremma. Insieme ad altri brani che Meri e Guerrieri stanno via via ultimando in questo periodo, “Stop Talking” e “Fighting with this Earth” faranno parte del primo album di Meri, che uscirà tra qualche mese. Sarà un viaggio molto personale, come il mondo musicale di Meri, sospeso tra soul, folk, pop, indie… e non solo. 

https://youtu.be/GZNgioFZgyI
Meri – Stop Talking


Come il precedente singolo “Fighting with this Earth”, anche “Stop Talking”, una ballad decisamente intensa, è stata registrata e prodotta al Double Vision Studio di Follonica da Luca Guerrieri ed esce sulla sua label DVS Records Deluxe. Al violino c’è Alessandro Golini, mentre piano e basso li ha suonati il musicista portoghese Vitor Carvalho. Mix e mastering invece sono a cura di Alex Marton / First Line Studio.


“‘Stop Talking’ è un brano che canto prima di tutto a me stessa, allo specchio”, spiega Meri, qui ritratta in una foto di Filipa Galhordas Batista. “Non solo in amore, ma nelle relazioni con gli amici o con persone a cui vogliamo bene, a volte si parla troppo. La rabbia e l’egocentrismo a volte ci accecano e capita di dire cose che forse non si pensano davvero. In quei momenti, prima di allontanarsi dagli altri, invece di parlare, è meglio iniziare a camminare”.

Meri - foto di Filipa Galhordas Batista
Meri – foto di Filipa Galhordas Batista


In studio Meri, una cantautrice che da sempre scrive i suoi brani alla chitarra e Luca Guerrieri, noto in tutto il mondo per le sue produzioni di musica elettronica, stanno trovando una sintonia davvero particolare. “A volte ci anticipiamo a vicenda. Altre volte ci capiamo senza neppure parlare” spiega Meri. “Nonostante abbia suonato dal vivo per diversi anni e abbia già registrato diversi brani, non ho sempre le idee chiare su come debbano suonare le mie canzoni. Farle crescere pian piano in studio con Luca mi sta facendo uscire della mia ‘comfort zone'”.


La collaborazione tra Meri e Luca Guerrieri si sta anche concretizzando in canzoni in cui spicca la voce di Meri che saranno incluse nell’album di Luca, “Timeless”, anch’esso in uscita tra qualche mese. “In questo caso per me è proprio un salto nel buio, ma i risultati sono davvero interessanti”, conclude Meri. “Il nostro obiettivo comune non è quello del ‘successo a tutti i costi’, ma semplicemente quello di creare musica che ci piaccia e che possa, chissà, possa emozionare qualcun altro nel mondo”. 


La voce di Meri, calda e senza tempo, canta di problemi, passioni e vita vissuta, come succede sempre o quasi nei classici soul anni ’60 che ascoltava da bambina. Cittadina del mondo, Meri da bambina viveva in Inghilterra, mentre l’adoscelenza l’ha passata in Italia. A soli 19 anni però eccola a Lisbona, in Portogallo, dove era arrivata per una vacanza diventata poi sei anni di vita e di musica. “Suonavo tre sere a settimana, nei locali e spesso pure ai matrimoni dei tanti britannici che frequentano da sempre il Portogallo”, racconta Meri. E così, cantando e suonando le hit di Black Eyed Peas, Oasis o i classici di Steve Wonder ed Etta James, la voglia di provare davvero a fare sul serio con la musica è diventata sempre più forte.  


MEDIA INFO (social etc) PHOTO HI RES MERIhttp://lorenzotiezzi.it/meri/
www.instagram.com/meri_official__/https://www.facebook.com/merisongs

Ben Dj – “Nell’Aria”


Ben Dj, professionista del mixer attivo in tutto il mondo, torna con nuovo singolo, “Nell’Aria”. E’ una cover del bellissimo brano interpretato da Marcella Bella  nel 1983. Si tratta di una versione decisamente pop dance, che non far perdere la magia del brano originale e regala a una canzone unica un sound adatto ad ogni tipo di playlist, radio e dancefloor. Non è un momento facile, per chiunque, in giro per il mondo… ma con il ritmo e la melodia di “Nell’Aria”, rasserenarsi per qualche istante è almeno un po’ più facile. 


Ben Dj  – “Nell’Aria” (Claw Records) dal 5 febbraio 2021 su Spotify a questo link: bit.ly/BenDj-NellAria  e su Apple Music a questo link: bit.ly/bendjnellaria – 


I suoi dj set portano da sempre Ben Dj in giro per il mondo da Miami ad Ibiza, dall’Europa all’Asia, passando dall’Arabia Saudita e, ovviamente, per le console dei top club italiani. E’ spesso il protagonista musicale di feste esclusive, ad esempio dei party legati al mitico The Cal, il Calendario Pirelli. E’ accaduto negli scorsi anni a New York, Milano (…), mentre nel 2020, quando si è presentato The Cal 2021, Ben Dj era in console a Verona. A Milano, la città in cui vive da tempo, molti degli hot spot della città si affidano alla sua musica, mentre nella primavera 2020 era spesso in tv, su Canale 5, nel cast di “All Together Now”. 


Ben Dj su Instagramhttps://www.instagram.com/btsound/
Ben Dj media info, photo hi res http://lorenzotiezzi.it/ben-dj/

Luca Guerrieri – Timeless

YOUTUBE SPOTIFY

Timeless“, il nuovo singolo del producer toscano Luca Guerrieri esce su DVS Records il 29 gennaio 2021. La pandemia, per Guerrieri, non è uno stop ma un periodo pieno di musica. “Timeless” infatti arriva pochi mesi dopo due album intensi, come “Homemade” e “Nightmares”, usciti rispettivamente ad aprile e a novembre 2020. Conosciuto in tutto il mondo per brani come “Harmony”, “Tears” e tanti altri che in tempi normali fanno ballare il mondo nei set di tanti top dj, Luca Guerrieri non si ferma.

“Timeless” è decisamente ipnotica ed è il primo capitolo di un progetto musicale che, tra remix, e nuovi brani, arriverà a compimento a maggio 2021. Nel brano si alternano stop e ripartenze, in un’andamento ritmico e armonico sinuoso, che fa viaggiare corpo e pensieri.

Quel che è certo è che “Timeless” è un avverimento. Utilizzando il linguaggio universale della musica elettronica strumentale, questo brano ci ripete ciò che in fondo sappiamo già bene: non c’è più tempo. Lo fa anche il video, che mostra alla perfezione cos’è il pianeta quando la presenza umana crea problemi e quando invece c’è equilibrio.

“La pandemia di Covid-19 non può aver messo in ombra lo sfruttamento sempre più massiccio del pianeta”, spiega Luca Guerrieri.  “Il 2021 deve essere l’anno della svolta, visto che il riscaldamento globale e l’inquinamento non fanno sconto. Potremmo tornare a vivere in paradiso, ovvero sul nostro pianeta, ma solo se smetteremo di inquinarlo e se utilizzeremo ogni risorsa per riuscire nell’impresa”, spiega Luca Guerrieri.

“Vivo a Follonica, nel bel mezzo di un golfo bellissimo purtroppo in parte rovinato da industrie che danno lavoro, ma non aiutano certo la salute. Va trovato un equilibrio e va trovato subito, senza fanatismi”, conclude Luca Guerrieri, che oltre a tanti altri progetti (tra cui la produzione di una cantautrice italo inglese, Meri ed il Meet Music, community musicale e convention gratuita in costante crescita), sta lavorando a Naturale. Si tratta di una nuova modalità di valorizzazione delle tante realtà naturali e culturali poco conosciute della nostra Italia tramite musica elettronica originale.

media info / photo hi res Luca Guerrieri

Komatsu San – La bulla di Bollate


“E’ bionda, è turbo, estate…” a volte tutti vorremmo sentirci così, come una bulla di Bollate, che sembra parecchio pericolosa e sempre al centro dell’attenzione. Soprattutto in pieno inverno, nella nebbia della Pianura Padana e nel bel mezzo di una pandemia, sognare qualcosa di diverso e peccaminoso dal solito e triste lockdown a cui ci siamo un po’ tutti abituati, sembra addirittura salutare. A farlo, e a muoversi pure a tempo, ci aiuta decisamente Komatsu San con il suo nuovo singolo “La Bulla di Bollate”. Il brano esce il 6 gennaio 2021.


Questa volta, dopo tanti singoli in inglese, punti sull’italiano e su un testo graffiante che mette insieme provocazione e ironia… chi è questa scatenata bulla di bollate? C’entra il carcere di Bollate?
La Bulla di Bollate è un pezzo che ho scritto basandomi su un fatto di cronaca realmente accaduto diversi anni fa riguardante una rissa fra due ragazze delle superiori. All’epoca successe un disastro a livello mediatico, e l’opinione pubblica si scagliò contro la cosiddetta bulla che in seguito si scoprì non esserlo in quanto fu una rissa bilaterale. Lungi da me celebrare le risse, il pezzo è invece atto a distruggere ogni falso perbenismo che permea casi del genere.


Che differenza c’è dal punto di vista musicale rispetto ai tuoi più recenti singoli?
Anzitutto è in italiano, poi è sicuramente più pop e più house delle mie produzioni solite che per quanto spazino a livello di genere hanno sempre qualche rimando trance.


C’è nella canzone un riferimento preciso alla periferia milanese, che spesso è proprio complicata, oppure è solo ironia e un gran bel modo per fare rima con -ate?
Direi la seconda!


Il ritmo di questo brano sembra perfetto per un club italiano o internazionale, meglio se in un after party colorato. Ma come sempre nei tuoi brani prendi gli elementi di un genere vicino al pop e li rimescoli in modo originale…
Che è un po’ il mio marchio di fabbrica! Non mi piace creare della musica “da playlist”, pezzi che puoi mettere in mezzo ad altri senza che nessuno se ne accorga. La domanda che mi pongo sempre è: perchè qualcuno dovrebbe voler ascoltare questo pezzo e non uno dello stesso genere ma di qualcun altro?


Il pezzo spinge forte anche dal punto di vista della potenza sonora… come lo hai prodotto? 
L’ho prodotto in un pomeriggio poco prima della seconda quarantena in preda a un attacco creativo. Avevo già in mente il pezzo da settimane. Mi è bastato mettermi al pc per poche ore per condensare tutta l’ispirazione.

 
Come stai vivendo questo lungo, infinito periodo di restrizioni? 
Cerco sempre di fare del mio meglio per non stare male emotivamente e di tenermi occupato in qualche modo, perlopiù leggendo libri e aggiornandomi costantemente a livello musicale.


C’è una luce alla fine di questo infinito tunnel che per chi fa musica o è ancora più buio?
Sicuramente c’è, ma non è vicina. Mi distrugge non poter più fare dj set e musica dal vivo ma mi sono messo l’anima in pace sul fatto che prima della prossima estate probabilmente nulla sarà fattibile sotto quel punto di vista. Aspetto comunque con molta ansia quel momento!

Komatsu San – La bulla di Bollate su Spotify

Icio Franzoni (Royal Management): “fiere ed eventi in presenza torneranno, la socialità conta”

“Credo in un ritorno in grande stile di eventi e fiere di ogni tipo. Stiamo capendo, in questo periodo così complicato, quanto contino il contatto umano e la socialità da vivere di persona. I social non sono tutto”.
Icio Franzoni di Royal Management, agenzia che oltre a fornire modelle e modelle a molti dei più importanti locali italiani ed internazionali fornisce da tempo hostess a fiere ed eventi di settore, ha le idee chiare su come riprenderà un settore oggi totalmente fermo a causa della pandemia in tutto il mondo o quasi. 
“La mia non è una fede vaga nel futuro. Nasce dall’esperienza e da tanti anni di lavoro”, continua Icio Franzoni.  “Le aziende avranno bisogno di veri palcoscenici per lanciare nuovi prodotti. Credo anche in un ritorno della fisicità in senso lato, perché legata da sempre alla socialità. Forse torneranno pure i flyer cartacei, con sponsor locali e non, quei flyer che i PR delle discoteche lasceranno di nuovo nei bar e nei negozi”.
In eventi di questo tipo, diurni, serali e notturni, non conteranno soltanto gli effetti speciali e i grandi numeri. “Negli stand il ruolo delle hostess tornerà ad essere fondamentale, così come quello di chi rappresenta le aziende con pubblico o gli addetti ai lavori. La socialità virtuale dei social ha dimostrato limiti evidenti, che quando si potrà verranno superati con eventi in presenza curati in ogni dettaglio”.
Nella foto una delle hostess di Royal Management
https://www.facebook.com/RoyalManagementHostess