Ben DJ,  top dj internazionale che ha scelto l’Italia come base di partenza per i suoi tour, proprio in queste ore propone anche un nuovo singolo dal sapore internazionale. E’ “Oops Upside Your Head”, una vera bomba da dancefloor. Perché da vero artista della console sempre in giro per il mondo ha bisogno di brani così, potenti, che facciano scatenare ogni tipo di pubblico… e soprattutto i più esigenti. Fiati, batterie, sonorità coinvolgenti, è davvero una traccia coinvolgente. “L’ho prodotta pensando alle mie serate, a ciò che può aiutarmi a far ballare il pubblico nei miei dj set”, racconta l’artista.

Ma chi è Ben DJ? E’ un artista cittadino del mondo che stupisce. Ha pubblicato da poco un suo scatenato remix di “Se mi lasci non vale”, di  Julio Iglesias. E’ un brano ideale per far muovere a tempo fino all’alba i party esclusivi dei tanti top club in cui è dj guest. Dal Salvaje di Dubai a La Bullona di Milano, da El Camineto di Cortina al Twiga di Forte dei Marmi al Salvaje club di Dubai, Ben DJ è sempre protagonista in console. “Dietro al mixer ci vogliono sia dolcezza nel capire il pubblico, sia energia. Brani ‘rompi ghiaccio” come ‘Se mi lasci non vale’ sono perfetti chi è al tavolo in pista dimentica subito ogni problema”, racconta. 

Sei sempre in giro per il mondo… ma cosa ti piace di più del tuo lavoro?

“Mi fa davvero piacere quando mi chiamano per la seconda o la terza volta nei locali, magari in zone come Dubai in cui ci sarebbero già tanti dj… Vuol dire che faccio la differenza facendo scatenare il pubblico, cosa che sembra facile, ma non è affatto. Ho la fortuna di lavorare davvero in tutto mondo e in ogni locale, in ogni città ‘rubo’ qualche ispirazione per proporla in altre situazioni. E’ una sorta di continuo aggiornamento professionale che non può mancare, anche per chi lavora nella moda o gestisce locali”. 

Dove deve guardare un dj in console?

“Un dj, in un certo senso, è come un calciatore. A calcio i più bravi giocano con la testa alta, guardando il campo, i compagni e gli avversarsi. Noi dj invece dobbiamo guardare il pubblico, capire cosa sogna di ballare… e proporlo a modo nostro, con coraggio e personalità. Ecco tutto. Brani come ‘Oops Upside Your Head’, così energici, servono senz’altro… così come è servito a tanti colleghi dj il mio remix di ‘T’Appartengo'”. 

“Se mi lasci non vale” è un brano davvero energico… 

“Ho realizzato una mia versione di quella canzone perché quando proponevo l’originale vedevo grande entusiasmo nel pubblico. La mia nuova versione, più attuale e ballabile, riscuote successo ancora maggiore… non solo durante le mie serate. Sta crescendo molto e mi fa davvero piacere”.

Come riesci far divertire pubblici così diversi?

“Non è facile e sarebbe senz’altro impossibile farlo senza avere con me brani di tutti i generi musicali. So ‘leggere’ il pubblico e proporgli in ogni momento ciò che vuole ascoltare. Anzi ciò che sogna di ascoltare ma ancora non lo sa. Faccio un altro paragone: è come guidare l’auto in un circuito: non sempre bisogna spingere fortissimo sull’acceleratore, spesso ha più senso frenare per poi ripartire. Chi va troppo veloce a volte si schianta. Nella gestione di una serata, oltre al gusto musicale e all’empatia con il pubblico, conta poi molto l’esperienza”.

La tua energia è proverbiale…

“Bevo solo acqua ed uno dei miei ‘segreti’ è lo sport. Da sempre faccio sport ogni giorno o quasi. Anzi in questo periodo sono pure a dieta ferrea perché mi sono rilassato un po’ troppo dopo un periodo di lavoro e personale intenso… e quindi, quando non spingo forte in palestra con il mio personal trainer, cammino per ore. Essere in forma è fondamentale per far scatenare il pubblico… e non è facile esserlo quando si viaggia tanto, come capita a noi dj”.