Quanto contano DAVVERO i social nel business to business? Vasco Rossi a Los Angeles ci mostra che…

Quanto contano DAVVERO i social nel business to business? Vasco Rossi a Los Angeles ci mostra che…

In una sola foto, l’importanza dei social e della comunicazione di massa quando fai un lavoro b 2 b ovvero business to business:

ZERO ASSOLUTO. ZERO. ASSOLUTO. NIENTE DI NIENTE.

Allo Speaky Easy Room Studio di Los Angeles lavora la più grande rockstar italiana di sempre, Vasco Rossi ma lo studio ha meno di 500 follower. In realtà sono un po’ aumentati in 10 giorni. Sono un po’ più di 500. Un terzo circa della mia “grande” agenzia ltc – lorenzo tiezzi comunicazione.

https://www.instagram.com/speakeasyroomstudio/

Ripetiamo insieme: i social, se NON fanno fatturare, sono il nulla cosmico, soprattutto nel b 2 b. E di solito NON fanno fatturare. Siccome però siamo tutti dannatamente insicuri, vogliamo i fan. E sbagliamo.

Perché non siamo tutti, per fortuna o purtroppo, Fedez & Ferragni…

Buona Pasqua 2025 a tutti, chiaramente sui social.

lorenzotiezzicomunicazione #ltcpills

ltc pills 7/12/23: 15 minuti alla settimana per la comunicazione e passa la paura

Non è, oggi, una giornata piacevole per il mio lavoro. A 51 anni è giusto riconoscere quando arrivano certe giornate. Sono successe diverse cose che detesto. Le elenco in ordine sparso.

Un giornalista di riferimento di un quotidiano locale importante ha chiesto di non ricevere più i comunicati della mia agenzia. Come tanti “professionisti dell’informazione” si vede che è impegnato nel non sapere cosa succede nella sua città.

Alcuni colleghi mi hanno mandato articoli troppo lunghi per un giornale che curo come “caporedattore”. Ho dovuto perdere un sacco di tempo per farli rientrare nell’unica lunghezza possibile, quella che è possibile pubblicare sulle pagine. Di più il testo non ci sta. Come ogni parolaio dovrebbe sapere.

Un responsabile della pubblicità di un quotidiano locale mi chiede pubblicità da parte di un cliente, cliente su cui ha ricevuto un comunicato. Chiedo: avete già dato spazio editoriale al cliente, sinora? Risposta. Certo, se prenderete pubblicità daremo anche spazio editoriale. La domanda era, come chi avrà avuto la bontà di leggere avrà capito, appena diversa. E la risposta era: “no, funziona che diamo spazio editoriale ai clienti”. Certo.

Non è finita. Attendo informazioni fondamentali da clienti a cui tengo e da settimane non arrivano. Arrivano invece note vocali su altro. Le note vocali sul lavoro sono una perdita di tempo assoluta e totale, quasi sempre. Arrivano poi richieste a far presto su progetti “urgenti” da comunicare su cui ho ricevuto informazioni 8 ore lavorative fa. La comunicazione, se non in stato di crisi, non è mai urgente. E’ urgente invece pianificare e guardare oltre al proprio EGO. Nel settore artistico è quasi impossibile. E io spesso lavoro in quel settore.

Vedo poi info sui social su un progetto che starei comunicando, ma siccome non ricevo info per tempo, devo sempre aspettare. E fallire. Cioè: io non fallisco. Fallisce la comunicazione del cliente per colpa del cliente stesso, ossessionato dai social.

Infine, non ho ancora trovato il tempo di mandare le fatture di novembre. Molto male.

Bene, dopo tutta questa serie di lamentele cosmiche, ecco la soluzione ad alcuni problemi. Non tutti.

  1. Chi decide di collaborare con la mia agenzia dovrà da oggi in poi dedicare 1o 15 minuti alla settimana a fornire contenuti alla mia agenzia, quano necessario. Tutto il resto è difficile soluzione. Una telefonata alla settimana di 10 – 15 minuti (non 5: una. 5 rompono).
  2. Non “cucinerò” mai più articoli di lunghezza sbagliata o fuori tema. Mai più. Piuttosto li riscrivo io.
  3. A chinque mi chieda pubblicità dirò semplicemente: non me ne occupo, contatti il cliente.

ltc pills 4/12/23 Perché Kappa a Torino e NoName a Lecco comunicano bene e quasi tutti gli altri in Italia non lo fanno (IN OGNI SETTORE)

Oggi 4/12/23 ltc pills molto breve e scarno, perché come tutto ho da lavorare, sono stanchino e sono sinceramente stufo di dire sempre le stesse cose in ambito comunicazione… per poi vederle applicate SOLO dai grandi player di mercato.  

Il punto infatti è che i grandi player sono grandi anche perché comunicano senza improvvisare, senza personalismi, senza pensare solo ai social, senza grandi idee geniali (quelle che alcuni aspettano ma non ci sono mai) e sempre con grande anticipo. 

L’Italia affonda, a livello comunicativo, perché pochi seguono 3 – 4 regole base e tutti “sentono” le cose a modo loro, con mille inutili strategie. Con mille personalismi dati da una sola caratteristica comune: incompetenza comunicativa.

Torniamo al punto, Kappa Futur Festival a Torino (sempre a luglio) e Nameless a Lecco (sempre a giugno) sono gli eventi musicali più importanti in Italia in ambito pop (oltra ai concerti con le star)… anche perché comunicano sempre con grande anticipo ciò che fanno.

A dicembre da sempre comunicano  UN PO’ (solo un po’) di ciò che avverà d’estate. Al pubblico. 

Visto che comunicano bene il loro BRAND, il pubblico compra il biglietto anche se non sa neppure bene chi sarà sul palco. Un “miracolo”? No. Comunicazione della sostanza dell’esperienza.

Quasi tutti in Italia fanno il contrario, spendono poco e/o male e manco sono del settore artistico che è da sempre il più facile da comunicare.

Auguri di  Buon Natale alla piccola media impresa italiana per un grande 2024 comunicativo. Ne ha parecchio bisogno.

LORENZO TIEZZI X 4/12/23 LTC PILLS

https://www.torinotoday.it/eventi/concerti/Kappa-futurfestival-2024.html

Istant Marketing e violenza sulle donne, il fenomeno del momento – ltc pills 25/11/23

PREMESSA.

Analizzo il terribile fenomeno della violenza sulle donne da un punto di vista della sua visibilità sui media, come fa chi si occupa di sociologia dei media e pure di marketing. A livello personale, come Lorenzo Tiezzi, non sono affatto così freddo. Ho una figlia di 14 anni e so che il problema è reale. Qui però parlo d’altro: i media sono anche un fenomeno sociale ed economico, che qui analizzo brevemente.

Iniziamo.

Che c’entrano panettone ed energia con la violenza sulle donne, il tema “del momento”, grazie alla tragedia intollerabile di Giulia Cecchettin? Assolutamente niente. E’ Instant Marketing fatto dalle aziende, strategia non dissimile dal green washing.

Prima di tutto accenniamo al perché il tema della violenza sulel donne sia quello “del momento” sui media e nel ‘sentiment’ della società italiana.

Ci sono tanti irripetibili e casuali motivi: il primo è il film di Paola Cortellesi, il più visto al cinema in Italia nel 2023, “C’è ancora domani”, in qualche modo dedicato alle donne che subiscono violenza, che ha preparato il terreno al fenomeno.

Il secondo è la presunta “fuga” dei due ex fidanzati. C’è stato il tempo di affezionarsi al caso (se ricordo bene ben 4 giorni), con servizi nel Nord Est di giornalisti spersi nella notte e nel freddo. Una lenta crescita di interesse.

Ci sono stati, purtroppo tanti omicidi di donne, ma questo ha poi colpito per la dolcezza e la giovane età di Giulia, insieme alla capacità comunicativa di suo padre e della sorella.

Chi scrive, non avrebbe mai e poi affrontato le telecamere. Loro l’hanno fatto e sono riusciti in qualche modo a far parlare della violenza sulle donne. Raggiungendo risultati importanti: al 1522 oggi le persone in difficoltà chiamano di più… e non grazie allo spot tv. Quello lo vediamo solo dal 24 – 25 novembre, il boom sul numero di chiamate al numero verde è arrivao prima.

Quindi non solo Instant Marketing: quando un paese parla di un problema, il problema un po’ lo si risolve. Poco per volta, ma lo si risolve. Lo si affronta.

Oggi, per fortuna, la violenza non è più tollerata, ad ogni livello. Quasi nessuno tira uno schiaffo senza sapere di fare qualcosa di intollerabile. Questa nuova sensibilità stava crescendo e c’è voluto un episodio simbolo per far capire come questo cambiamento sia reale.

Chiudiamo con l’Istant Marketing e la domanda iniziale che qui ripeto. Che c’entrano panettone ed energia con la violenza sulle donne, il tema “del momento”, grazie alla tragedia intollerabile di Giulia Cecchin? Assolutamente niente.

Dovremmo saperlo tutto, ma evidentemente NON lo sappiamo, non lo capiamo, come consumatori. Le aziende e media, logicamente, non hanno pudore e sfruttano la nostra debolezza a fini di marketing. Qui sotto due esempi, tra food ed energia.

Sorgenia, tra l’altro, ha da sempre come testimonial Bebe Vio, campionessa paralimpica che niente c’entra con il suo prodotto (energia) e anche questa iniziativa sulla violenza sulle donne la fa molto bene, con il logo PICCOLO e attenzione ai contenuti.

Sorgenia è una GRANDE azienda e si vede dalla sua comunicazione che è di qualità. L’Italia è invece fatta di piccole aziende che producono bene e comunicano malissimo.

(Lorenzo Tiezzi x ltc pills / lorenzo tiezzi comunicazione / lorenzotiezzi.it 25/11/23)

Che figata, The Big Mamma Group a Milano apre Gloria Osteria /ltc pills 21/11/23

Che figata, The Big Mamma Group a Milano apre Gloria Osteria /ltc pills 21/11/23

Che mi conosce sa che sono fissato con poche realtà a livello comunicativo. Credo che l’ironia e l’auto ironia continua siano il modo migliore per creare ‘low cost’ un brand. Scherzare, sempre. Sempre… ovviamente, senza mai scherzare sul proprio prodotto. NON si può raccontare la qualità a parole, soprattutto vaghe. L’ironia invece arriva subito.

Sono fissato perché copio & rubo quotidianamente quello che fanno. Una è The Standard Hotels, a cui ho “rubato” l’idea di creare una iniziativa benefica proprio per il settore in cui lavoraravo di più durante la pandemia (l’intrattenimento). Adoro poi The Big Mamma Group, un gruppo di ristoratori italiani attivi tra Londra, Germania e Francia che propone trattorie / pizzerie “chic”, per noi sempre giovani (ho 51 anni, mica 25) con una comunicazione social divertente e coinvolgente. Se The Standard Hotel va alla grande e dopo New York, Los Angeles e Maldive ha aperto anche a Ibiza, The Big Mamma Group è in BOOM ASSOLUTO ed apre anche a Milano, la sua Gloria Osteria.

Che figata.

PS scherzate pure voi. Se proprio vi andasse male almeno sarete simpatici.

BIG MAMMA GROUP GLORIA OSTERIA

THE STANDARD HOTELS (con il suo logo easy rovesciato)

Come si comunica la musica (e non solo)? Così. Come fa Salmo – con TANTE parole – TANTE foto e TANTO testo. (ltc pills 03/11/23)

I social, si sa, ci fanno sentire in grado di dare opinioni su tutto. E anche i professionisti delle parole, ad esempio chi scrive queste ltc pills, alle volte vacilla, sotto il tiro delle opinioni altrui.Avere dubbi, però, è idiota, è da superficiali e insicuri e personalmente ne avrò da oggi in poi molti meno

… se Words For You di Francesca Casarino, oggi il più importante ufficio stampa musicale italano con Parole & Dintorni di Riccardo Vitanza, fa un comunicatone come quello che ho pubblicato integralmente (con minimi cambiamenti) su AllaDiscoteca, il blog che ltc – lorenzo tiezzi comunicazione dedica a lifestyle e musica.  

https://www.alladiscoteca.com/2023/11/03/salmo-e-noyz-narcos-ecco-cvlt/E’ esattamente la comunicazione “fiume” che avrei realizzato io e che ho già realizzato tante volte quando si tratta di comunicare un album o un progetto complesso (un vino di una cantina, i corsi di nuoto di una realtà che fa anche altro, la filosofia di una azienda attiva nel green… sono tutte cose che è capitato di comunicare).
E’ un comunicato perfetto, perché riguarda artisti forti, che senz’altro saranno intervistati da testate di riferimento… quindi la scelta è stata di NON includere VIRGOLETTATI. I virgolettati sono invece essenziali in tutti gli altri casi. Perché i giornali che non possono intervistare tutti possono inserirli negli articoli (così quasi tutti i lettori credono che il giornalista ha parlato con il protagonsita, ma non è vero, è solo un copia incolla).

Ho ricevuto comunicati analoghi su album di Ligabue o Baglioni, strapieni di virgolettati (per capirsi).
Sotto il comunicato c’è un link per scaricare le foto in hi res e la copertina (che è, ovviamente pubblicità, mentre le foto NON LO SONO), ci sono tutti i contatti di chi gestisce ufficio stampa e management, ovviamente non li ho riportati su AllaDiscoteca.E quindi, chi dice che bisogna essere sintetici, che fa? Sbaglia più o meno tutto. Come capita a me, quando parlo di cose di cui no so niente. Di comunicazione, invece, purtroppo, so più o meno tutto perché ci campo dal 1996.

(Lorenzo Tiezzi x ltc pills 3 novembre 2023)

ltc pills 021123 SANTA BABY CON BIG MAMMA GROUP con il maglione natalizio più cool di sempreltc pills 021123

Big Mamma Group è un gruppo creato da italiani che gestisce ristoranti meeting point tra Londra, Parigi, Germania e fanno anche delivery di pizze Napoli Gang a Parigi

Sono, semplicemente, perfetti. IRONIA TAGLIENTE, sempre; prezzi abb. alti; stile e divertimento. Per un target giovanile e non solo giovane.

Si noti da dove arriva la loro newsletter: dall’indirizzo amore@bigmamma.com

Un po’ di link per approfondire

Ciao, alla prossima.

https://bigmammagroup.com/it/accueil

https://napoligang.fr/infos/https://www.instagram.com/bigmammagroup/

Lo stato della comunicazione itagliana / ltc comond 20/10/23

Come siamo messi in Itaglia, la repubblica (minuscola) fondata sul gossip in cui tutta l’intellighenzia de’ Destra e de’ Sinistra (maiuscole) si unisce CONTRO un giornalista ormai piccolo e decaduto e finito professionalmente col ciuffo perché ex della Presidente (che vuol farsi chiamare al maschile, pur Donna). I suoi fuori onda sono stati spiacevoli e volgari? Boh. Io quando sono ‘fuori onda’ con le mie amiche dico di tutto, scherzando. E mai ho tradito mia moglie. E non sono omofobo. Il piccolo (perché poco potente) giornalista, davvero antipatico, uno che si tocca il pacco, oltre ad essere sgradevole, che avrebbe fatto di concreto? Le cose a tre con le sue colleghe se le fa o no, a noi, che ci frega? E’ uno che ha approfittato del suo essere il marito della Presidente (ops, del presidente) per fare pressioni a questa o quella giornalista? E se sì, come mai nessuna l’ha denunciato? E come mai nel mondo, BBC compresa, si parla solo di questa ca**ata (perché questo è), ‘na ca**ata? Il motivo è semplice: siamo una società puritana, che guarda solo ai VIDEO a quello che sembra, non alla VERITA’. Una società puritana. E in particolare, l’Italia è un paese in cui il / la Presidente conta e comanda pur senza imporre niente. La compagnia privata di tv una volta guidata da quello che, FO**ENDO**NE ALLEGRAMENTE dei più, organizzava le cene eleganti, oggi è in un mano a un figlio qualunque, che ha l’unico scopo di non contrapporsi al / alla Presidente. Il papà lo prese, almeno, il potere, facendosi votare. E in tutto questo, MAGNA RAI, manda in onda Corona, strapagato e grazie a lui, solo grazie a lui (o non è così?) parte lo scandalo sul calcio più schifoso degli ultimi anni. E ovviamente le nostre tv delle guerre se ne FO**ONO, perché siamo tutti lobotomizzati. Da cosa? Da gossip, Corona, Presidenti e figli di Cavalieri. Viviamo tempi tristi. Lorenzo Tiezzi x #ltcpills #lorenzotiezzicomunicazione

Il vostro egocentrismo fa ridere ltc pills 24/10/23

IL VOSTRO EGOCENTRISMO FA RIDERE

Lavoro da sempre nel”mondo dello spettacolo”, che in America dove l’hanno inventato chiamano più prosaicamente “show business” (perché lo show non conta un beneamato cazzo, conta il business). E’ un settore fatto per lo più da persone affette da egocentrismo cronico.

Lavoro da 25 anni almeno anche nel settore della comunicazione, in cui i veri maestri hanno un solo scopo essere trasparenti (definizione del grande Sàndor Von Mallasz), per dare più forza e tutti i meriti ai loro clienti, che dovrebbero essere più egocentrici dei comunicatori. Succede raramente, il comunicatore ha un ego più sviluppato spesso, del comunicato.

Io non sono egocentrico. Io sto benissimo per i fatti miei. Quelli che sono i successi per il mondo, quasi sempre mi lasciavano indifferente, ma per lavoro ho imparato a sentirli e farli miei (è un lavoro).

Lavorare in settori così, in cui l’ego domina il lavoro e la qualità del lavoro è una rottura di palle quotidiana. Lavorassero così nell’industria o nel commercio il mondo andrebbe a rotoli in 20 minuti. Fate piangere. Anzi, fate ridere.

TA TA TA TAAAAAAAAAA TA TA TA TAAAAAAAAAAA BEETHOVEN é IN SMART! //////// ltc pills 6 ottobre 2024

Le 2 regole della comunicazione sono facili da capire e difficili da mettere in pratica. Le riassumo (a beneficio di me stesso, anche): 1) colpire 2) non essere noiosi che la vita è molto più importante di qualsiasi comunicazione… e quindi eccovi un bel riassunto in sitle ltc pills – SCHERZA SEMPRE. SCHERZA DI PIU’. NON SMETTERE MAI DI SCHERZARE, quando comunichi. C’è in questo periodo in giro uno SPLENDIDO spot radiofonico della Smart che parrte dicendo con una voce roboante da guerriero: “SPARTANI, difenderemo la Grecia dagli invasori, vinceremo noi, con soli 298 uomini!!!!” E uno gli risponde: “Ma non eravamo 300”? E il guerriero, serio: “due sono in SMART” – e allora la voce fuori campo “SMART, è già nella storia” 

E GIU’ A RIDERE – SCHERZIAMO SEMPRE, SCHERZIAMO DI PIU’, DOPPI SENSI, CAVOLATE – la vita è dura – la comunicazione sia laggera 

#ltcpills #lorenzotiezzicomunicazione #tiezzisays 
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SE NON TI PIACCIONO SI CAMPA UGUALE…